Mondragone. Non c’è nulla da fare, il mercato ortofrutticolo continua ad essere completamente abbandonato dall’amministrazione comunale Cennami-Schiappa! Non sono bastate le molteplici denunce pubbliche fatte nei mesi scorsi.
Niente, l’immobilismo più assoluto ha pervaso la Giunta del ribaltone fino a dimenticarsi completamente di una struttura che – in ogni caso – produce reddito a vantaggio dei mondragonesi e, quindi, anche a beneficio delle casse comunali.
Percorrendo la vasta area adiacente ai capannoni si scorgono materiali combusti e materiali edili abbandonati all’incuria da tempo immemore. Vi è anche la presenza di guaina bituminosa dello stesso tipo che ha comportato, da parte della Magistratura, il sequestro dell’ex cava Iacobucci in località Incaldana.
Ancora, più avanti si scorge perfino un cimitero delle campane per la raccolta del vetro vicino ad uno scarrabile, il quale dovrebbe ricevere il vetro, frutto della raccolta differenziata, ma a quanto pare lo si preferisce buttare a terra piuttosto che recuperarlo! Non si osa immaginare cosa potrebbe accadere se le campane, di materiale plastico altamente infiammabile, dovessero prendere fuoco.
In ogni caso questo è l’ennesimo spreco di risorse pubbliche che i contribuenti mondragonesi debbono subire sulla propria pelle ed ai quali si da il carico del pagamento della Ta.Ri. tra le più care d’Italia. Infine, la strada di accesso alla struttura non ha più le caratteristiche di una carreggiata ma, piuttosto, di una mulattiera tante sono le buche presenti; non manca neanche qualche materasso abbandonato.
Che dire, la situazione è talmente sconcertante da far cadere le braccia a chiunque, ma nonostante tutto ciò non ci stancheremo mai di denunciare linutilità, l’inefficienza e l’inefficacia di una maggioranza che ha fatto del tradimento della volontà popolare il proprio credo di sopravvivenza.
Il consigliere comunale Giuseppe Piazza