Aversa. I concorrenti si impegnano prioritariamente a reperire manodopera e maestranze locali con particolare riferimento a soggetti disoccupati o in cerca di prima occupazione che versano in particolari situazioni di disagio economico e sociale, con preferenza per i giovani disoccupati.
Questo ciò che prevede la delibera n. 267 approvata dalla giunta presieduta dal sindaco Giuseppe Sagliocco. La delibera rappresenta un invito ed una tutela per i lavoratori aversani. Si tratta ha dichiarato il primo cittadino di una previsione legislativa, presente sia a livello del codice dei contratti pubblici che della normativa comunitaria in particolari casi di esigenze ambientali o sociali. Oggi, con la perdurante crisi economica che sta vivendo il nostro territorio, con conseguente perdita di posti di lavoro la cui dimensione determina unemergenza locale, non possiamo non individuare delle strategie per il sostegno delloccupazione delle fasce sociali più deboli, favorendo lutilizzo di manodopera e maestranze locali da parte di quanti sono affidatari di lavori e servizi di competenza dellamministrazione comunale.
La clausola a favore dei lavoratori aversani sarà, quindi, inserita, così come prevede la delibera varata dalla giunta normanna, nei bandi di gara emanati dal comune di Aversa. Non prima, però, che vi sia, entro trenta giorni, la pronuncia dellAnac (lAutorità Nazionale Anticorruzione) alla quale la delibera è stata inviata.
Si tratta ha dichiarato ancora il sindaco Sagliocco di una decisione che cerca di alleviare una condizione di disagio sociale che ad Aversa è ancora più forte che nelle altre zone. Come amministrazione stiamo cercando, al di là delle dichiarazioni di facciata che vengono da alcuni consiglieri di opposizione che ci tacciano di non aver fatto nulla per loccupazione, di attuare misure concrete.