Aversa. Dalla riunione che si è tenutapresso la sede del partito a Caserta, in presenza del commissario provinciale, è venuta fuori la volontà del partito di riunire ciò che ad Aversa rappresenta la prima forza politica del centrodestra e il primo partito.
Con queste parole Gianpaolo dello Vicario commenta lincontro dei consiglieri comunali azzurri aversani con i responsabili casertani del partito, il coordinatore provinciale Carlo Sarro e gli esponenti regionali Domenico Ventriglia e Daniela Nugnes.
La convinzione in questo proposito continua il vicepresidente dellamministrazione provinciale nasce dalla necessità di rilanciare un vero partito, costituito da persone che sono accomunati da un progetto duraturo e risolutivo. Un progetto che sia prima politico e poi elettorale, tassativo per la nostracittà e per tutti coloro che escono dalle logiche di potere e si impegnano in politica per collaborare, confrontarsi e produrre.
È obbligatorio per tutti noi (me compreso, non ho avanzato pretese e/o richieste) continua dello Vicario dare una risposta univoca e dignitosa del nostro operato a tutti i livelli e dimostrare come il nostro è un partito maturo, moderno e responsabile, ciò e possibile solo attraverso la rete partitica che esce fuori dai personalismi per individuare quanto prima un coordinatore che conosca bene la città, il partito e le sue anime per dare a questa pluralità di energie la capacità di avanzare proposte di indirizzo concrete, per essere ancora interprete esclusivamente delle istanze e delle necessità della maggioranza della città.
Nella prossima settimana la triade casertana incontrerà altri esponenti azzurri aversani, tra cui lex senatore Pasquale Giuliano e il due volte sindaco Mimmo Ciaramella, che è quello maggiormente favorito per la carica di coordinatore cittadino con la missione di riunificare le tre anime del partito ad Aversa.