Aversa. «Ad una settimana dallo scippo che ha ferito la giovane Francesca di Donato intervengo sullaccaduto perché ritengo necessario chiarire alcuni concetti ed esporre ciò che questa amministrazione comunale sta facendo da diverso tempo per la sicurezza in città durante le serate della movida, non solo di via Seggio».
A parlare Vittorio Ros, assessore alle attività produttive che chiede di voler fare chiarezza su un argomento da anni oggetto di interventi dai contenuti opposti.
«Come aversano continua Ros sono compiaciuto della mancata partecipazione dei cittadini di Aversa al sit-in organizzato da qualche gruppetto di persone appartenenti ad un movimento politico. In piazza municipio cerano soltanto una decina di loro. Per una settimana ho assistito a chi potesse meglio speculare politicamente sullaccaduto; sembra quasi che questi personaggi non aspettassero altro, per loro era solo questione di tempo. La vicinanza a Francesca è stata espressa a più riprese, da chi lavora con Lei, gestori e dipendenti, dal Comune e dalla gente comune. Evidentemente lassenza dei cittadini e delle associazioni non è dovuta allindifferenza o ad un difetto di comunicazione, ma piuttosto alla consapevolezza che la sicurezza e lo sviluppo del commercio, in via Seggio come in altre parti della Città, è un argomento serio che va affrontato in altro modo, uniti e determinati, nella linea indicata dalla cooperazione tra il mio assessorato e i vari gestori dei locali».
Per il professionista aversano occorrono assistenza e disponibilità reciproca ad incontri periodici per delineare strategie tali da garantire una migliore fruizione dei servizi commerciali. In questo senso la collaborazione ha già prodotto, ad esempio, eventi come il Seggio degli artisti e Seggio in fiore «che hanno dato la possibilità riprende Ros di anticipare il passeggio in via Seggio a favore delle famiglie e degli stessi operatori commerciali che di certo non hanno piacere di lavorare fino a tarda notte ed avere, come target di clienti, persone in una fascia di età medio-bassa. Attualmente nellambito della cooperazione tra lAmministrazione Sagliocco e lassociazione Pass Seggio si sta lavorando allevento un tè nel deserto che con molta probabilità si terrà il prossimo sabato. Mi preme qui ribadire il valido aiuto che ricevo quotidianamente nello svolgimento della mia attività amministrativa, dai commercianti del Seggio, riuniti in associazione il cui rappresentante è Nicola Cimmino».
Amministrazione e commercianti secondo lesponente dellesecutivo guidato dal sindaco Sagliocco non sono affatto in contrapposizione, entrambi mirano ad identici obiettivi, sviluppo economico accompagnato dal rispetto delle regole di sicurezza e comportamentali. Non si può non essere daccordo con Ros quando evidenzia che il problema della sicurezza della movida durante i week-end non riguarda solo via Seggio ma tutte le zone in cui si riuniscono ragazzi e ragazze davanti a locali di somministrazione: via Michelangelo, via Pastore, viale della Libertà, viale Kennedy.
«Aversa conclude lassessore è una città viva nei week-end e questo deve essere un vanto! Accanto a questo sviluppo avutosi negli ultimi anni, lamministrazione comunale ha intensificato notevolmente limpiego della Polizia municipale nei vari turni notturni ed ha previsto listallazione, a breve, di numerose telecamere che potranno costituire un valido supporto per combattere episodi criminali. Purtroppo non si può dire che ciò sia avvenuto, con la stessa partecipazione, da parte di altre forze dellordine. Ciò è imputabile esclusivamente alla carenza di organico che colpisce chi deve rappresentare lo Stato e deve presidiare il territorio. Più volte è stato chiesto listituzione di presidi di sicurezza nelle ore notturne dei week end, in tutte zone della città dove si concentrano i giovani; sono indispensabili le figure del poliziotto, del carabiniere e del finanziere ed è per questo che lamministrazione pressa costantemente le istituzioni, a vario livello, affinché le varie forze dellordine presenti sul nostro territorio possano dotarsi di maggior personale in organico».