Aversa. Continua il servizio di controllo ambientale del territorio da parte dei volontari del Wwf nella terra dei fuochi, in quel territorio ai confini tra le province di Napoli e Caserta, oramai tristemente noto.
Nella notte tra venerdì 12 e le prime ore di sabato 13 settembre il gruppo di guardie giurate volontarie per l’ambiente e la fauna ha controllato il territorio ai confini tra Lusciano, Giugliano in Campania e Parete, un triangolo famigerato.
Abbiamo effettuato vigilanza – dichiara Alessandro Gatto del Wwf – dalle ore 22 alle ore 2 circa di entrambi i giorni ed abbiamo trovato una situazione chiaramente preoccupante, in quanto gli sversamenti di rifiuti vari, anche pericolosi, non si è affatto arrestato. Il sopralluogo ha evidenziato comeil fenomeno dei roghi si sia concentrato nelle ore notturne. Infatti, abbiamo rinvenuto sotto un cavalcavia della superstrada cheprecede l’uscita denominataLusciano – Aversa Sud, provenendo da Giugliano, i chiarissimi e recenti segni dell’incenerimento dei rifiuti. I rifiuti trovati sono diversissimi, tali da ipotizzare sversamenti effettuati da diversi soggetti criminali. Si notano materiali ingombranti, carcasse di elettrodomestici, residui della lavorazione edilizia, pneumatici(che servono spesso da innesco dell’incendio, e tanti altri tipi di rifiuti.
Gatto ricorda anche il lavoro criminale di soggetti che sono stati fermati qualche mese fa, di presunta nazionalità rumena che, per recuperare il rame dai cavi elettrici prelevati in maniera illegale, si recano in apertacampagna e danno fuoco a guaine che sono prevalentemente in Pvc, il che certamente oltre alle tantissime molecole cancerogene e tossiche sprigiona anche le famigerate diossine. I servizi di vigilanza ambientale volontaria del Wwf continueranno in maniera capillare e saranno concentrati soprattutto nelle ore serali e notturne in diverse zone dei comuni a cavallo tra le province di Napoli e Caserta.