Aversa. Ora questa manovra di sottrazione di comuni dal circondario del tribunale di Napoli Nord diventa più difficile perché necessita una legge e non più un semplice decreto ministeriale, come poteva essere sino ad oggi.
Ad Aversa si tira un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo di ridimensionamento del tribunale aversano con la conferma che giunge dallex sottosegretario alla giustizia ed ex senatore aversano Pasquale Giuliano che ha dichiarato: Ad inizio della scorsa settimana, alcuni avvocati napoletani, su un noto social network avevano preannunziato un colpo di mano in extremis per sottrarre al tribunale di Napoli Nord non solo lex mandamento della pretura di Trentola Ducenta, ma anche Casoria e Marano. Mi sono, quindi, attivato e in settimana ho incontrato il ministro e il suo vice per illustrare loro la situazione e impedire questo assurdità. Ho anche rappresentato lo stato di disagio che vivono gli addetti ai lavori di questo tribunale a causa delle carenze di organico. In questo senso ho avuto assicurazioni dellarrivo a breve di dieci nuovi pm e di sei magistrati tra cui due presidenti di sezione. Il primo, quello della fallimentare, Enrico Caria, arriverà il 9 novembre.
Ero fiduciosa ha dichiarato da parte sua la presidente del tribunale Elisabetta Garzo che nulla sarebbe cambiato. Le aspettative, non mie, ma del territorio sono state rispettate. Il tribunale sta lavorando bene e potrà continuare a farlo ancora meglio con i nuovi arrivi attesi entro il nuovo anno. Ovviamente cè necessità di spazi per allocare i nuovi arrivati ed in questo senso il ministero si sta muovendo. Vorrei anche sottolineare lintesa con il procuratore e lottimo lavoro dei gip.
A preannunziare la conferma della permanenza dellattuale perimetro del circondario di Napoli Nord erano stati, nei giorni scorsi, gli avvocati Carlo Maria Palmiero (componente della segreteria nazionale dellOrganismo unitario dellAvvocatura), Alfonso Quarto (vicepresidente nazionale dellAiga, Associazione italiana giovani avvocati) e Nicola di Foggia (vicepresidente nazionale dellAssociazione Giudici di Pace) che hanno avuto un incontro a livello ministeriale sullargomento.
La notizia hanno dichiarato i tre professionisti ci riempie di soddisfazione. Questa non deve rappresentare un punto di arrivo, ma di partenza. Bisogna, ora, lavorare per leffettiva copertura della pianta organica e per ricavare nuovi spazi al fine di garantire a tutti gli addetti ai lavori di poter operare in maniera consona. Da parte nostra continueremo ad attivarci per raggiungere questo obiettivo.
La scelta del governo di confermare lattuale circondario di Napoli Nord ha, infine, dichiarato il sindaco Giuseppe Sagliocco è anche un riconoscimento del lavoro svolto dallamministrazione comunale che, lo assicuro, continuerà ad esserci per assicurare gli spazi necessari.