Napoli. Un operaio morto e due feriti.E’ il bilancio provvisorio del crollo di un solaio avvenuto nei pressi del museo ferroviario di Pietrarsa, a Portici, nel Napoletano.
Gli operai stavano lavorando alla demolizione dei solai nellambito dei lavori di ristrutturazione della stazione, chiusa dal 5 febbraio,adiacente al Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa. Luomo deceduto, Raffaele Di Francesco, 56 anni,era residente a Qualiano (Napoli), mentre i due feriti sono Andrea Carusone, 46 anni, di Gricignano, e il nipote Giuseppe, di 42 anni, residente a Portici, entrambi ricoverati in ospedale ma non in gravi condizioni. I tre facevano capo alla ditta “Raggio di sole” di Quarto che aveva ottenuto il lavoro in subappalto dalla ditta “Francesco Comune” di Qualiano a cui era stato assegnata dalla Rete ferroviaria italianalopera di ristrutturazione.
Il solaio che ha ceduto fa parte di una palazzina intonacata di giallo dalla quale si accede al museo ferroviario che custodisce locomotive e materiale della storia delle ferrovie in Italia. Sul posto tre ambulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri.
L’area in cui è avvenuto il cedimento era in ristrutturazione anche in seguito alla tromba d’aria dello scorso mese di giugno quando il forte vento scoperchiò parti di tetto dei capannoni espositivi del vicino museo. Nel cantiere erano presenti cinque operai ma solo tre di loro erano all’interno della struttura quando si è verificato il crollo.
“Dovevo morire e invece sono vivo”, dice Andrea Carusone, uno dei due operai rimasti feriti, mentre si trova nelletto del “Loreto Mare”, accanto al nipote Giuseppe. “Stavamo demolendo il soffitto col martello pneumatico racconta Andrea quando cè stato il crollo e siamo precipitati di sotto”. Dipendente da un anno e mezzo della ditta “Raggio di sole”, assunto regolarmente, nel cantiere di Pietrarsa il 46enne era arrivato solo il giorno prima della tragedia.
Oltre al fascicolo aperto dalla Procura di Napoli, è stata avviata uninchiesta anche da Rete Ferroviaria Italiana per accertare le cause e stabilire la dinamica dellincidente. Rfi fissa anche la dinamica dellincidente: “Durante la demolizione di un solaio di copertura del fabbricato stazione, intervento previsto dal progetto di riqualificazione appaltato da Rfi a unimpresa esterna qualificata e certificata, la struttura ha ceduto provocando la morte di un operaio dellimpresa appaltatrice e il ferimento di due suoi colleghi. I lavori, avviati poco prima dellestate, interessano il fabbricato attraverso il quale si accede al binario 1 della fermata Pietrarsa-San Giorgio a Cremano e alle scale del sottopassaggio che conducono sia al binario 2 sia al vicino Museo ferroviario. RFI esprime ai familiari della vittima il più sentito cordoglio per il grave lutto”.
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