Carinaro. Dal 10 settembre il Comune di Carinaro ha revocato, con delibera 288 del 5 settembre, laffidamento per il conferimento dei rifiuti per la raccolta dellumido allEcotransider di Gricignano.
Con questa dichiarazione il sindaco Annamaria DellAprovitola ha aperto la seduta di Consiglio del 10 settembre, alla vigilia della manifestazione contro la puzza notturna, della quale lazienda sita nella zona industriale è indicata come responsabile, che, giovedì 11 settembre, dalle 15.30, vedrà scendere in strada i cittadini di Carinaro, Gricignano e Teverola. Tre cortei che partiranno ognuno dai rispettivi territori per poi incontrarsi allaltezza del ponte ferroviario di via Casignano, per proseguire tutti insieme verso la stazione ferroviaria.
Unoperazione doverosa ed indispensabile per continuare a preservare la salute dei nostri cittadini, ha continuato DellAprovitola, sensibilizzando la cittadinanza a partecipare al corte, che da Carinaro si muoverà da piazza Trieste. Lamministrazione, proprio in previsione di tale manifestazione, non poteva continuare a persistere e a sversare i propri rifiuti in quellazienda, concentrando le proprie risorse nel limitare i danni o almeno nel non continuare a contribuire a tali operazioni di smaltimento dei rifiuti, ha sottolineato il primo cittadino.
Lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalla raccolta dellumido ora sarà effettuata dalla Gesia di Pastorano, comportando, come ha spiegato il sindaco, una riduzione nel costo dello smaltimento dei rifiuti.
Anche il Comune di Gricignano, lo scorso7 agosto, ha revocato alla Ecotransider laggiudicazione provvisoria per il conferimento, nellimpianto dellazienda situata nella zona industriale cittadina, dei rifiuti derivanti dalla raccolta dellumido, della pulizia stradale e degli ingombranti. Due le motivazioni principali alla base della decisione: la pretesa, da parte della Ecotransider, del pagamento di presunti debiti maturati dal Comune e la questione dellormai famigerata puzza che si avverte nel centro abitato di Gricignano e in quelli di alcuni paesi limitrofi.