New York. Sappiamo che fino a 700 bambini sono stati uccisi o mutilati in Iraq dall’inizio dell’anno, anche con esecuzioni sommarie dall’Isis.
A riferirlo, Leila Zerrougui, rappresentante speciale dell’Onu per i minori nei conflitti armati, al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Sono profondamente preoccupata per i recenti attacchi dell’Is contro le minoranze, compresi donne e bambini, nella zona sotto il loro controllo in Siria e in Iraq, ha aggiunto, precisando di essere inorridita dal totale disprezzo per la vita umana dimostrato dallo Stato Islamico.
Zerrougui ha poi affermato che l’Is hareclutato bambini di 13 annicome soldati, mentre altri sono stati sfruttati come attentatori suicidi.
Il New York Times,citando fonti dell’amministrazione statunitensi, scrive che il presidente americano, Barack Obama, sta preparandouna campagnacontro l’Is sia in Iraq che in Siria articolata in tre fasi e che potrebbe durare almeno tre anni.
La prima fase dei raid aerei (finora 145) ègià in atto. La seconda partirà quando l’Iraq formerà un nuovo governo, probabilmente questa settimana, e si concentrerà sull’addestramento e sull’equipaggiamento delle forze militari irachene, dei combattenti curdi e forse anche di alcuni gruppi sunniti. La fase finale – scrive ancora ilNyt- è quella della distruzione dell’esercito islamico.