Roma. Giovane età e abuso di alcool è un binomio in molti casi letale. Un accostamento che ha portato un ragazzo padovano, nel giorno del suo diciottesimo compleanno, a compiere un gesto immaturo.Ora è in fin di vita.
Ha scavalcato la recinzione esterna che separa l’anello stradale dall’Anfiteatro Flavio ed è precipitato da un’altezza di 5 metri. Voleva arrivare il più vicino possibile al monumento ma è scivolato e ha battuto la testa.
La vicenda è accaduta alle prime luci dell’alba, intorno alle 5, mentre il ragazzo era in compagnia di una decina di amici, padovani e romani. Immediato l’arrivo dei carabinieri della compagnia di piazza Dante e dei sanitari del 118.
Il giovane è stato trasportato all’ospedale San Giovanni in codice rosso, ha riportato diversi traumi alla testa e al torace, ed è ora in gravi condizioni.
L’incidente è avvenuto tra via Celio Vibenna e piazza del Colosseo.