Milano. In occasione della ricorrenza dei vent’anni dell’Istituto, riflettendo sullo sviluppo atteso nel prossimo futuro che si prospetta molto intenso, ho pensato che fosse giusto rinnovare i vertici della Direzione Scientifica, come mio atto di responsabilità personale e amore verso lo Ieo.
Con una lettera Umberto Veronesi spiega la decisione di lasciare il ruolo di direttore scientifico dell’Istituto europeo di Oncologia.
Ho deciso e proposto al Consiglio di Amministrazione di designare Roberto Orecchia come Direttore Scientifico e Pier Giuseppe Pelicci come Direttore della Ricerca, due persone entrate nell’Istituto 20 anni fa, scrive loncologo del centro di ricerca fondato da lui nel 1994 a Milano.
In un futuro prossimo entrerà a far parte della Direzione Scientifica anche una nuova figura dedicata agli studi traslazionali, per dare ulteriore impulso all’integrazione fra ricerca e clinica, che è da sempre un nostro obiettivo prioritario e un nostro punto di forza, scrive Veronesi nella nota annunciando comunque che continuerà a restare nello Ieo come mi ha chiesto il Consiglio di Amministrazione, come Direttore Scientifico Emerito per indirizzare le scelte strategiche della Direzione Scientifica e per aiutarla ad affrontare le nuove sfide che attendono il nostro Istituto, a seguito delle tre grandi rivoluzioni – tecnologica, genetica ed etica – che già hanno cambiato e continueranno a cambiare rapidamente il volto dell’oncologia.
Continuerò quindi ad impegnarmi per la salvaguardia e la promozione dei principi e dei valori che hanno ispirato lo Ieo fin dalla sua costituzione e ne hanno sempre fatto un unicum: umanità e scientificità, vale a dire amore empatico per i pazienti e fiducia nella ricerca, conclude Veronesi.
A commentare laddio delloncologo anche il ministro Beatrice Lorenzin che ha ringraziato per il lavoro svolto in questi anni e per aver rappresentato meglio di tanti altri limmagine che il cancro si può vincere.