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Lusciano. Nel premettere un vivo rammarico se via Taranto ha fatto perdere la bussola ed il sonno a qualche paladino dellordine pubblico e della viabilità in particolare, qualche precisazione bisogna farla in modo che anche i ciechi possano capire.
Orbene, dopo anni di abbandono e degrado su tale importante arteria cittadina ove, quotidianamente, avvenivano incidenti stradali e scorrettezze varie al cds, ecco che sia la Bussola che il suo palafreniere Luciano DellAversano Orabona nel risvegliarsi dal letargo, accampano pretese di chiarimenti, suggerimenti, illuminanti proposte e fantomatiche proteste cercando, come al solito, lo scontro dimenticandosi che la tornata elettorale è passata e che se vogliono, veramente, costruire qualcosa di positivo siamo pronti ad accoglierli a braccia aperte . e vi prometto che personalmente non le chiuderò per stritolarli.
Ebbene, sappiano, costoro, che compito di un amministratore è quello di individuare soluzioni per un miglioramento sia dei servizi che del vivere cittadino; dopo lideazione egli deve inoltrare la sua idea agli Uffici Comunali preposti per poterla tecnicamente attuare.
Infine, ove possibile, sarebbe corretto sperimentare il risultato, senza preconcetti e idee proprie o, peggio ancora, senza idee di altri come vorrebbero tali paladini. Tanto al fine di ottimizzare al meglio il risultato. Cosa che questa Amministrazione sta facendo e farà. Infatti è noto a tutti che già dal primo movens teso alla riqualificazione di detta arteria, si era deciso, come è avvenuto, di ideare uno svincolo su Via Colucci idoneo sia per il senso unico che per il doppio senso di marcia, creando anche delle opportune aree di sosta onde evitare le sosta selvaggia come avveniva prima.
Tale ideazione nasceva dalla considerazione di limitare al massimo sia il traffico dovuto alle scuole vicine, che di decongestionare via Macedonia, strada questa che essendo sempre intasata di veicoli, non permette un ottimale sviluppo commerciale. Naturalmente nel realizzare ciò, si è anche previsto una fase successiva che dovrà delimitare spazi riservati ai commercianti di Via Colucci e di Via Macedonia. Questo per riportare ordine in tutta la zona. Dico questo affinché coloro che hanno la sicumera e la prosopopea della certezza precostituita possano capire. Tale sperimentazione su Via Taranto durerà 60 giorni. Tanto, per il bene dellintelletto altrui.
Il mio compito finirebbe qui, in quanto tutte le osservazioni tecniche andrebbero rivolte ai tecnici comunali che, in quanto tali, sono gli unici a poter motivare scelte tecniche. Pertanto la triplice sacralità composta da Luciano DellAversano Orabona, dal messaggero della Bussola (Luciano DellAversano Orabona) e dallideatore critico-ad-oltranza di Lusciano-on-line (Luciano DellAversano Orabona), invece di chiassare su Facebook e altro, potrebbe chiedere un incontro costruttivo con gli Uffici Comunali, nei modi e tempi dovuti, per poter conoscere tali scelte tecniche.
Nulla più. Questo per capirci.
Però volendo essere loquace, qualche risposta a indirette accuse le voglio dare:
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non voler entrare nella scelta
. chiediamo, comunque, allassessore alla viabilità di rappresentare, utilizzando ogni forma di informazione, nonché, il canale del sito Istituzionale del comune di Lusciano, lordinanza relativa alla nuova disposizione, la relazione dellufficio tecnico e del comando vigili urbani. Con un constructo così anomalo e lesivo la lingua italiana, in cui si chiede un qualcosa di incomprensibile e forse non attuabile, rispondo che ogni richiesta devessere attuata nei modi previsti dalla norma e dal vivere civile. Pertanto, qualsiasi cittadino può, ai sensi della L. 241/90 inoltrare a tutti gli uffici comunali preposti, una formale richiesta di accesso agli atti onde calmare tutti i pruriti cerebrali.
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.. Il nostro interessamento nasce da alcuni post pubblicati attraverso il gruppo del social network facebook di Lusciano online, e di una protesta espressa da residenti a inizio settimana. Già abbiamo detto che chi rappresenta il gruppo social network facebook di Lusciano-on-line è sempre lo stesso critico-ad-oltranza, ossia il rappresentante della bussola. A questo illuminato cittadino dico solo che la fantomatica protesta è stata una semplice riunione con alcuni residenti di zone viciniori che, avendo esercizi commerciali su altre strade, paventavano una ipotetica perdita di affari. Si è ribadito che se accadeva ciò, lAmm.ne sarà in grado di tutelarli sempre in quanto la costruzione dello svincolo su via Colucci era stata ideata in quel modo per poter, dopo la sperimentazione, decidere se era meglio instaurare il doppio senso di marcia o il senso unico, senza ulteriori spese per il Comune. Del che è un verbale stilato e firmato da tutti.
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Ancora
ridicolo la larghezza degli stalli di parcheggio parallelamente alla carreggiata, poiché sembrano, inferiore alla misura minima prevista dal cds, per tutelare la sicurezza stradale. Quello che viene definito ridicolo, sarebbe opportuno riferirlo allUtc, così facciamo ridere anche loro, in quanto avendo stabilito la larghezza degli stalli sicuramente essa non è stata misurata ad occhio).
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Infine..è assurdo e inaccettabile, vedere una strada ridisegnata e non trovare un solo stallo per persone diversamente abili. Già abbiamo detto che tale arteria al momento è sotto sperimentazione per 60 giorni e che in questa fase interessa monitorare il flusso veicolare e gli incroci, per cui quando alla fine si deciderà il definitivo senso di marcia si andranno a delineare gli appositi stalli per i diversamente abili. Perché, allora, sprecare soldini per rifarli?
Infine ricordo ai tanti che il divieto di sorpasso su tale strada è imperante e la striscia continua a terra viene disegnata ove manca visibilità, mentre nel nostro caso la striscia tratteggiata serve per gli attraversamenti stradali. Chiaro a tutti?
Unico neo, ad onor del vero sono state delle strisce pedonali che giungono a ridosso di un ingresso abitativo. Non so se tecnicamente ciò sia ammissibile o meno, ma credo che probabilmente ciò è dovuto ad una errata sinergia tra i vari uffici preposti. Il che è risolvibile!
Tanto premeva per onore di chiarezza, e per zittire tutti coloro che sono più intelligenti del sottoscritto, specie la triplice sacralità. Il vicesindaco Augusto Abategiovanni