Marcianise. Il sindaco Antonio De Angelis scrive agli alunni di Marcianise per augurare loro buon anno scolastico.
Cari ragazzi, con la giornata odierna, inizia una nuova avventura tra i banchi, un viaggio lungo un anno che, al termine, vi avrà certamente reso persone diverse da quelle che oggi, con il bagaglio di aspettative, progetti, sogni e paure, si accingono a partire.
Avete dinanzi un regno chiamato futuro da conquistare, ed a fianco, i vostri insegnanti. Con loro, nelle settimane che verranno, arricchendo il patrimonio di conoscenze in vostro possesso, imparerete ad abitare le storie dellumanità, ed a reperirvi gli strumenti utili a riconoscervi come individui, ed a riconoscere la vostra unica ed irripetibile storia, dando ad essa la direzione che avrete scelto, e non semplicemente quella che vi sarà capitata.
Lanno che vi apprestate a vivere sarà unarmonica commistione di momenti belli e, forse, di qualcuno critico, in cui i docenti, con amorevole autorevolezza, vi stimoleranno a migliorare , supportando tenacemente il raggiungimento dei vostri obiettivi.
Auspico perciò che saprete accogliere il percorso che vi verrà proposto con la freschezza, la curiosità e lentusiasmo tipici della vostra età, avendo ben presente che tutto quanto farete vostro in questi anni, nessuno potrà davvero togliervelo mai.
Voglio salutarvi, ricordando, oggi, 15 settembre, nellanniversario della sua nascita, ed anche della sua tragica scomparsa, la figura di don Pino Puglisi. Colgo loccasione, con questa lettera, per invitarvi a renderlo esempio di vita, e, come lui, ad essere fautori convinti del cambiamento che sognate per il mondo.
Egregi Dirigenti, insegnanti e operatori della scuola tutti, se, come affermava Calvino, ciascuno di noi altro non è che una combinazione di esperienze, di informazioni, di letture, di immaginazione, a voi, pur nel rispetto della libertà e delle inclinazioni naturali dei singoli individui, è assegnato il delicato compito di indirizzare quelle esperienze, quelle letture, e quelle informazioni.
Non è affatto facile, ma la competenza e la naturale sensibilità che appartengono a chi sceglie le vostre professioni, saranno indispensabili compagne di un viaggio meraviglioso ed ambizioso. Nel condurre i ragazzi verso lapprodo a cui mirano, sarete, al contempo, nocchieri decisi e silenti ascoltatori che sapranno trarre il meglio da ciascun componente del proprio equipaggio, sviluppandone le singole potenzialità e lasciandone emergere i talenti.
Da sindaco, ma ancor prima da uomo, nutro per voi profondo rispetto, pregno della personale ammirazione di chi sa che allorgoglio di ogni padre per il proprio figlio, avete contribuito anche voi, con un impegno ed una costanza, fin troppo spesso poco considerate dalla società. Nel congedarmi, rinnovo a tutti gli auguri di proficuo e sereno lavoro.