Orta di Atella. La scuola Massimo Stanzione di Orta di Atella, nonostante la pesante carenza di docenti in organico e le conseguenti difficoltà organizzative, ha ufficialmente dato lavvio al nuovo anno con tre giorni lavorativi di anticipo rispetto a quanto proposto dal calendario scolastico della Regione Campania.
Lundici settembre sono entrate le classi terze; il dodici settembre le classi seconde e sabato si è tenuta la ormai consueta cerimonia di accoglienza degli alunni delle classi prime in presenza di genitori, ospiti prestigiosi e rallegrata da tanta musica. Seduti accanto alla dirigente della scuola Stanzione Arcangela Del Prete, il vicesindaco del Comune di Orta di Atella, lassessore alla Pubblica istruzione, la dirigente e le insegnanti della scuola primaria, i sacerdoti don Paolo Gaudino e don Roberto Comune, rappresentanti delle associazioni onlus Oltre e Albatross operanti sul territorio.
La giornata è iniziata con la sempre emozionante esibizione di musica dinsieme degli alunni dei corsi musicali diretti dal professor Dario Giordano. Prendendo spunto dallennesimo episodio di furto e di vandalismo di cui è stata oggetto la scuola, elemento comune di tutti gli interventi, unendosi alle parole della dirigente Del Prete, è stato linvito a riflettere sulla necessità di agire per il bene di se stessi e della collettività, di amare e aver cura del proprio territorio e del patrimonio pubblico nel rispetto della legalità, sottolineando limportanza della collaborazione tra cittadini, scuola e tutte le istituzioni affinché le nuove generazioni siano preparate e motivate ad agire in direzione del progresso e della crescita civile.
Dopo gli interventi, ancora musica e balli. Il coro della Stanzione formata da alunni e genitori, diretti dal professor Rosario Bergamo, ha eseguito linno della scuola, Il mondo che vorrei e We are family che, ormai, si può considerare una sorta di secondo inno della scuola perché, riprendendo le parole della Dirigente, la scuola deve essere come una famiglia, nella quale le azioni sono regolate dallamore e dal desiderio di agire per il bene di tutti i componenti; il tutto intervallato da scatenati balletti.
A conclusione della giornata, la Dirigente ha voluto premiare con un attestato di merito le alunne e gli alunni che, nel corso del triennio, si sono distinti per responsabilità nel comportamento e dedizione allo studio, ottenendo il massimo dei voti. La loro testimonianza è stata importante perché tutti hanno evidenziato che per loro la scuola è stata impegno ma anche tanto divertimento.