Succivo. Lattuale maggioranza, guidata dal sindaco Antonio Tinto, per la gestione della futura farmacia comunale ha proposto, in consiglio comunale, ladesione al Consorzio Intercomunale Servizi Sociosanitari (Ciss).
Il Pd succivese ritiene questa proposta inaccettabile: Sia perché nulli sarebbero i vantaggi per lEnte, sia perché alternative virtuose sono possibili! Sarebbe dobbligo, ancor più in regime di dissesto, da parte dei nostri amministratori unaccurata valutazione dei benefici che effettivamente il nostro Comune potrebbe ricavare dalla nascita di una Farmacia Comunale. A fronte di tutto questo il Pd di Succivo non può che invitare gli amministratori a rivedere le proprie posizioni, prendendo in considerazione la possibilità di un bando pubblico comunale, capace di aprire a nuove prospettive garantendo maggiori benefici e più trasparenza. Ecco perché indichiamo di seguito una serie di azioni, da noi condivise, messe in campo da altri comuni; sperando che possano costituire per i nostri amministratori un modello di ispirazione da cui partire per giungere all’elaborazione di una proposta alternativa più vantaggiosa per il nostro Ente: Comune di Capannori (Lucca): Il bando di gara stabilisce che il gestore dovrà corrispondere al Comune un canone annuo fisso pari a 50.249,30 euro; Comune di Calvizzano: Il corrispettivo della concessione è costituito da: un importo fisso iniziale risultante dalla gara a seguito di offerta migliorativa sulla base minima di 60.000 oltre Iva da corrispondersi al Comune; un canone aggiuntivo annuale risultante dalla gara a seguito di offerta migliorativa sulla base minima di 18.000 oltre Iva anch’esso da corrispondersi annualmente al Comune per tutta la durata dell’affidamento (per un totale di 30 annualità) con le modalità indicate nel Capitolato Speciale dAppalto, rivalutato secondo lindice Istat. Questi sono alcuni degli esempi. Per quanto sopra, auspichiamo che la nostra proposta possa essere seriamente discussa insieme ai cittadini.