I Foja dal vivo al Casale di Teverolaccio

di Redazione

Foja Succivo. Un settembre di teatro, arte e musica quello organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Succivo con il supporto e la collaborazione dell’Arci Spaccio Culturale e dell’associazione Artisticamente.

Una programmazione mensile che accompagnerà le serate della cittadina atellana fino a dicembre in un alternanza di rappresentazioni teatrali, serate live, presentazioni di libri e incontri con gli autori e mostre di giovani artisti.

Settembre inizia in chiave musicale con i Foja, band formatasi nella primavera del 2006, formata da Dario Sansone (autore dei testi, voce e chitarra), Ennio Frongillo (chitarra), Giovanni Schiattarella (batteria) e Giuliano Falcone (basso), oggi sono tra i maggiori esponenti di questo sempre vivo filone musicale e stanno raccogliendo l’eredità dei gruppi che hanno fatto e stanno ancora scrivendo la storia della musica italiana.

I Foja porteranno il loro ultimo lavoro “Dimane torna o sole” in un spettacolo ad ingresso gratuito che si svolgerà venerdì 12 settembre nel cortile del Casale di Teverolaccio. Precederà la band napoletana Pietro “Pedar” Annibale, giovane cauntautore con la passione per il blues.

Il 26 settembre, alle ore 18.30, la Casa delle Arti, sempre a Succivo, farà da sfondo all’incontro con l’autore Mario Schiavone che presenterà il suo ultimo lavoro letterario “Binario 24” presenti ilprofessor Giampaolo Graziano, le musiche per contrabasso di Luca Varavallo e la voce Recitante di Pio Del Prete, e sarà lo stesso Pio del Prete a chiudere la programmazione di Settembre con lo spettacolo Le Memorie del Cuore – Storie di un eccidio Atellano ispirato al libro di Achille de Marco “In ricordo deiMartiri Atellani” che andrà in scena il 30 Settembre nella Cavea della Casa delle Arti accompagnato alle percussioni da Pasquale Marchese, sempre con ingresso gratuito.

“Abbiamo voluto darci una programmazione culturale organica. – ha affermato l’assessore alla Cultura Gianni Aversano – Sono ancora irrisorie le risorse destinate alla Cultura e stiamo lavorando per offrire un’offerta culturale per tutto l’anno degna della storia del nostro paese. Volevo inoltre ringraziare le associazioni che ci aiuteranno a realizzare tutti gli spettacoli che a dispetto di molte inesattezze dette non hanno percepito nessun contributo anzi hanno dato la disponibilità ad occuparsi della realizzazione degli eventi in modo del tutto volontario e gratuito e un ringraziamento anche agli sponsor che hanno coperto quasi la metà dei costi dell’intera programmazione che a questo punto a fronte di un’offerta di spessore ha una ricaduta quasi irrisoria per le casse comunali. Mi ripeto purtroppo è solo il 2% dell’intero bilancio e in tempo di crisi ciò che occorre è una spinta ideale e morale che la cultura e gli eventi di socializzazione possono dare”.

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