Aversa. Gli agenti del commissariato di Aversa hanno tratto in arresto, nella zona delle palazzine di via San Lorenzo, il 22enne Manuel Verde, del posto, ma di fatto con dimora a Trentola Ducenta.
Il giovane è ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di armi clandestine e relativo munizionamento. Durante una perquisizione effettuata a Trentola Ducenta, nellabitazione in uso allarrestato, i poliziotti trovavano nel cortile, avvolte in un pezzo di stoffa, due pistole (una Colt Python 357 Magnum con matricola abrasa e quattro cartucce stesso calibro pronte per luso; e unaltra senza denominazione con matricola abrasa, recante scritta calibro 7.65 mm/P, con allinterno caricatore rifornito di dieci cartucce calibro 7.65 Gfl Parabellum), insieme a 40 cartucce marca Gfl calibro 7.65 Parabellum e 43 cartucce, di cui 40 marca Gfl calibro 9×21.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Verde, con la complicità di alcuni residenti compiacenti delle Palazzine aversane, aveva lo scopo di gestire i traffici delittuosi di quellarea cittadina e di ovviare allo strumento di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
Ne è la riprova anche il rinvenimento, sempre ad opera dei poliziotti normanni, avvenuto alcuni giorni fa, in una cavità esistente nellandrone di una delle palazzine, di una pistola semiautomatica marca Tamfoglio, modello Force, calibro 9×21, un bilancino di precisione e di trenta dosi di cocaina pronte per lo smercio.
In occasione dei ripetuti controlli di polizia cui è stato sottoposto negli ultimi mesi, il giovane, fanno sapere gli investigatori, si è sempre atteggiato da leader, assumendo spesse volte nei confronti degli agenti un comportamento sprezzante e intimidatorio. Larrestato è stato associato al carcere di Poggioreale.