Aversa. Venerdì nero per la politica aversana. Un consiglio da aula parlamentare incazzata. Baruffe nei corridoi tra componenti dellopposizione, proteste in aula, minaccia di denunce al prefetto di presunte irregolarità.
Il tutto inizia alle ore 10.35 e si conclude alle 11, 50 per mancanza del numero legale. Un numero legale che, assenti il sindaco e il consigliere di maggioranza Paolo Santulli impegnati altrove, era stato reso possibile dalla presenza dei consiglieri Cella, Candida, Pandolfi e Villano rappresentanti dell’opposizione che, su richiesta rivolta dal primo cittadino a Cella, quale ex candidato sindaco, perché se ne facesse portavoce in consiglio, avevano assicurato a Sagliocco la loro presenza per rendere valido un consiglio di fondamentale importanza per la vita della città garantendola, però, solo per 15 minuti a partire dalla conta dei presenti fatta dal presidente dellassise alle ore 10.35. Alle 11.50 il tempo concesso è scaduto e sono iniziati i fuochi dartificio.
La lite tra Cella e Galluccio |
La conferenza stampa del sindaco |