Aversa. I lavori di ristrutturazione dei marciapiedi di via Di Jasi non convincono i componenti della Consulta cittadina dedicata ai diversamente abili.
Un collaudo preliminare effettuato dal presidente Marco Olivetti, non vedente, dal vicepresidente Carlo Zaccariello, obbligato dalla nascita alla sedia a rotelle, insieme ad una rappresentanza della Consulta ha verificato la presenza di diverse irregolarità, sia rispetto alle rampe, sia ai percorsi tattilo-plantari per non vedenti che, al momento non risultano ancora installati.
Un pre-collaudo effettuato in occasione della giornata nazionale per labbattimento delle barriere architettoniche, indetta con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, nell’ottica di offrire la massima collaborazione allamministrazione comunale, decisa ad effettuare ogni intervento di ristrutturazione delle strade cittadine, in particolare dei marciapiedi, seguendo le indicazioni della consulta come dichiarava all’assessore ai lavori pubblici Elia Barbato: Prospetteremo i rilievi effettuati in questa giornata dice Olivetti all’assessore che incontrerò nei prossimi giorni proprio per concordare una linea di interventi tecnici che possa soddisfare le esigenze delle persone diversamente abili e risultare aderente alla legislazione vigente.
Quanto al collaudo effettuato da precisato continua il presidente della Consulta che si tratta di imperfezioni rimediabili, per le quali ci è stata data ampia garanzia di risoluzione dal responsabile della ditta che sta effettuando i lavori. Cè poi continua Olivetti l’osservazione che abbiamo trasmesso alla polizia municipale della necessità di controllo costante da parte dei vigili del rispetto delle norme che vietano il parcheggio sui marciapiedi di moto ed autovetture che creano ostacoli, spesso insormontabili, a chi è privo della vista o è costretto ad utilizzare una sedia a rotelle.
Ostacoli che, purtroppo, abbiamo incontrato nella nostra passeggiata-collaudo, malgrado sottolinea sia stata effettuata in orario di scarsa presenza in strada. Mi auguro conclude Olivetti che allincontro con lassessore Barbato seguano ulteriori atti concreti finalizzati a proseguire nella collaborazione avviata dalla Consulta con lEnte locale per realizzare opere pubbliche nel rispetto delle norme vigenti e della recente nota del presidente dellAnci, Piero Fassino, in tema di abbattimento delle barriere architettoniche.