Aversa. Encomio del presidente del Coni, Giovanni Malagò, a Paolo Santulli, stella di bronzo nazionale al merito sportivo, per le attività realizzate a Caserta anche in occasione del 60esimo anniversario del Panathlon International.
Infatti, la tre giorni del sodalizio Terra di Lavoro di Caserta ha avuto un successo di critica e di pubblico molto significativo.Il presidente lo ha voluto tributare pubblicamente, insieme al presidente internazionale del Panathlon, Giacomo Santini, componente del Cio, durante il convegno sullEducazione Sportiva antidoto al bullismo, tenuto nella sala consiliare della Provincia, voluto fortemente da Santulli, presidente del Panathlon Terra di Lavoro.
La tre giorni di attività è stata particolarmente seguita, oltre che da molti addetti ai lavori del mondo sportivo, provenienti da tutta Italia, da Insegnanti, dirigenti scolastici ed alunni della provincia. In modo particolare ha destato molto interesse il convegno sul bullismo, sala gremitissima, dove si sono avuti gli interventi dello stesso Santulli, della dirigente scolastica Adele Vairo, del governatore dellarea Campana del Panathlon, Antonio Gambacorta, del presidente della Provincia, DomenicoZinzi, e del sindaco di Caserta, PioDel Gaudio, con le conclusioni del presidente Malagò.
E stato presentato il protocollo dintesa, voluto dal Panathlon, con il Provveditorato agli Studi di Caserta e con il Coni. Un impegno rivolto a tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. La chiusura delle manifestazioni si è avuta al Belvedere di San Leucio con la celebrazione dei 60 anni del Panathlon, che ha visto la presenza oltre delle autorità già citate, del questore di Caserta, Giuseppe Gualtieri, del componente della giunta del Coni Nello Talento, del presidente del Coni della Campania, Cosimo Sibilia, e di molti altri presidenti del Coni di varie regioni.
La relazione è stata tenuta dal cavalier Antonio Farina, decano del Panathlon Caserta, che in modo sobrio ed elegante ha raccontato la storia di uno dei più antichi service che ha dato lustro allItalia e alla Provincia di Caserta.
Nella cornice inimitabile del sito reale del Belvedere, corroborata da una luna fantastica, in una fresca serata estiva, i numerosi ospiti hanno continuato la serata con la visita alle seterie reali ed una cena di gala, organizzata nel meraviglioso filatoio borbonico. Tutte pietanze e prodotti, rigorosamente, del casertano, chiusa con la tradizionale torta di compleanno e con il brindisi augurale.