Aversa. Non parte il rifacimento di viale Olimpico. L’avvio ufficiale era stato fissato per lunedì 22 settembre ed annunciato nel corso di un sopralluogo effettuato dal primo cittadino insieme al responsabile del settore tecnico municipale Alessandro Diana, …
… agli operatori specializzati e al responsabile della società vincitrice dell’appalto, la stessa che sta effettuando i lavori in atto in via Di Jasi. Un’opera destinata a cambiare il volto all’arteria grazie alla realizzazione di marciapiedi più larghi, privi di ostacoli per i diversamente abili e percorso pedonale protetto dal verde. Un verde che dovrebbe essere creato ex novo, eliminando gli arbusti di oleandri presenti che fanno da cornice ad alcuni condomini.
Secondo il progetto era stata previsto anche l’arretramento del muretto di confine dei condomini con viale Olimpico, realizzando così una pista ciclabile sicura, perché protetta dalle autovetture in transito. Invece niente, tutto resta sulla carta, i lavori non sono partiti per una sorta di contenzioso avviato dai residenti di uno dei condomini che si sarebbero opposti all’arretramento del muretto facendo riferimento ad un diritto di usucapione o di prelazione che, però, sarebbe privo di fondamento, stando a quanto riferito dagli uffici tecnici comunali.
“Agli atti – riferiscono gli addetti ai lavori – l’area sulla quale deve intervenire la ditta è uno standard comunale del quale i condomini hanno fatto uso senza autorizzazione. Di conseguenza non ci dovrebbe essere alcun ostacolo all’intervento previsto dal progetto”. “I condomini – aggiungono – non possono addurre alcun diritto di prelazione, né prendere come riferimento il caso registrato recentemente dai media dello standard comunale di via San Lorenzo, diventato proprietà privata per diritto di usucapione, perché in quel caso il diritto è stato sancito da un magistrato”. “Una sentenza contro la quale, com’è noto, l’Ente si è opposta facendo ricorso al Consiglio di Stato”, concludono assicurando che i lavori di viale Olimpico avranno inizio tra pochissimo.
