Napoli. Ancora un pestaggio ad opera di giovanissimi ai danni di un autista di autobus, finito stamattina in ospedale con una frattura e 30 giorni di prognosi.
Luomo è stato aggredito a calci e pugni da una baby gang mentre era in servizio sulla linea C12 dellAnm. Il fatto è successo intorno alle 8, in viale Dohrn a Napoli. I ragazzi, che si trovavano sul bus, erano stati poco prima ripresi dal conducente, che conta 30 anni di servizio, perché stavano prendendo a calci e pugni i finestrini e le porte del pullman.
Alla successiva fermata, il gruppo di ragazzi,che sembrava essersi acquietato, ha afferrato lautista, lha trascinato in strada ed ha iniziato a picchiarlo con ferocia. Luomo è riuscito ad avvertire la centrale operativa dellAnm che, nel giro di dieci minuti, è riuscita a far arrivare sul posto una volante del 113. Dei ragazzi, però, nessuna traccia.
Lautista, sotto choc, è stato trasportato nellospedale Fatebenefratellidove i sanitari gli hanno riscontrato la frattura dellomero, escoriazioni ed ecchimosi in varie parte del corpo. Trenta giorni di prognosi il responso dei medici.
LAnm, attraverso lufficio stampa, condanna fermamente laggressionesubita dal nostro dipendente stamattina a Napoli, in pieno giorno e in piena ora di punta. A lui va la tutta la nostra solidarietà. In queste ore – prosegue lAnm – stiamo recuperando le immagini delle telecamere interne al bus per metterle a disposizione degli inquirenti affinché si possa risalire nel più breve tempo possibile agli autori di questo vile gesto. Quotidianamente, purtroppo, siamo vittime di fenomeni di violenza che sono frutto di un degrado sociale che lazienda, con i suoi strumenti, non è in grado di affrontare.
Con le forze dellordine – conclude lAnm – sono stati individuati alcuni punti caldi della città. Con la loro collaborazione il fenomeno si era anche attenuato. Da soli, però, non siamo in grado di risolverlo perché sfugge non solo al nostro controllo ma anche a quello delle forze dellordine stesse.