San Cipriano. La crescita di un territorio non può prescindere dal favorire lattività delle sue realtà associative che rappresentano gli strumenti di divulgazione della cultura e del sentire sociale di un popolo.
Per questa ragione, coerentemente al nostro spirito di inclusione, lavoreremo affinché ci sia un proliferare delle realtà associative, impegnandoci a costruire anche dei luoghi di confronto dove queste si possono incontrare. Crede fermamente nel cosiddetto terzo settore il candidato sindaco della lista San Cipriano che vorrei, Vincenzo Caterino.
È nostro impegno attuare una politica a sostegno e alla valorizzazione delle realtà sociali organizzate – ha proseguito Caterino – lassociazionismo, sportivo, culturale e religioso. Realizzeremo la consulta dei giovani e quella delle donne, che devono diventare una vera e propria risorsa per San Cipriano dAversa. Incentiveremo lattività di associazioni di volontariato come lAvis, la Protezione Civile, le Pro-loco, ascoltando e cercando di rispondere alle istanze delle varie realtà mettendo a loro disposizione tutti gli strumenti possibili dellamministrazione comunale.
Caterino dà a questo tipo di politica una forte valenza sociale. Lazione amministrativa della lista San Cipriano che vorrei sarà finalizzata a promuovere le politiche dellinclusione, dellintegrazione e della convivenza a favore dei categorie più deboli ha spiegato il candidato sindaco il superamento delle difficoltà degli strati sociali più esposti (linfanzia e gli anziani), troveranno adeguata risposta nellincremento dei servizi ed in una loro migliore qualità.