Casal di Principe. Il sindaco Renato Natale interviene sulla polemica, sollevata dal consigliere di opposizione Enricomaria Natale, delle persone notate allinterno dello stadio comunale, chiuso al pubblico.
Chiedo scusa per il ritardo con cui rispondo premette il primo cittadino ma in queste settimane eravamo completamente presi da incombenze amministrative importanti, come ad esempio la redazione del bilancio annuale e lavvio delle procedure per il Puc. Tuttavia, ciò non può essere addotto a motivazione sufficiente, per cui rinnovo le scuse.
Poi il sindaco va nel merito della questione, evidenziando, come già fatto da altri esponenti della sua amministrazione, che le persone allinterno dello stadio, riprese mentre esercitano attività fisica, non sono altro che volontari: Unattività di volontariato spiega Renato Natale tesa al decoro urbano non necessita di alcuna particolare autorizzazione, salvo la verifica successiva di eventuali danni che il volontario possa apportare al patrimonio pubblico. Del resto, è quello che sta già avvenendo in questi giorni, quando cittadini, spontaneamente, si sono armati di ramazza e palette e hanno ripulito via Sondrio.
Cosa diversa, invece, per il sindaco, è il volontariato svolto in carico del Comune. Questo spiega ancora il sindaco ha necessità di essere regolamentato. Abbiamo già preparato una bozza di regolamento che a giorni verrà portata nella Prima Commissione consiliare. Come il consigliere Enricomaria Natale sa, il potere regolamentare è del Consiglio comunale, per cui dovremo aspettare che questo organismo approvi definitivamente il regolamento così come verrà licenziato dallapposita Commissione, prima di dargli esito.
Per quanto riguarda le aree spartitraffico che il consigliere Natale aveva chiesto di adottare a proprie spese, innescando unaltra polemica sulla mancata risposta dellamministrazione alla sua proposta, il sindaco fa sapere che la rotonda allincrocio fra corso Umberto e via Vaticale (sul ponte) è stata già adottata dal Bar Chicco dOro. Per laltra, se vuole, può curarla, caso mai in accordo con associazioni o locali pubblici presenti in quella zona.