Cesa. Sabato 18 ottobre, alle 18, parte a Succivo il Festival “TerraViva Cibo, Cultura, Territorio per l’Agricoltura Familiare”.
Levento, che si svolgerà presso la Casa delle Arti, è stato realizzato a cura della Condotta Slow Food Agro Aversano Atellano e proporrà riflessioni sul territorio e sui suoi prodotti con cadenza mensile. Il primo incontro dal titolo LAlberata aversana tra arte, storia, cultura, paesaggio e sapori è dedicato appunto alle Alberate aversane e si aprirà con i saluti del fiduciario Slow Food Agro aversano-atellano Nicola Migliaccio.
Al tavolo dei relatori siederanno con Vito Trotta, Responsabile Presìdi Slow Food Campania e Basilicata; Alfredo Oliva, membro del Comitato di Condotta Slow Food Agro Aversano – Atellano e Luciano Pignataro, giornalista e coordinatore regionale Slow Wine.
Sarà proprio il professor Oliva ad illustrare ai presenti il lavoro di ricerca nellambito del progetto di proposta di presidio Slow Food dellAlberta aversana attraverso un intenso studio che attraversando il territorio aversano-atellano porta alla luce il connubio esistente tra la coltivazione dellalberata ed il paesaggio naturale, storico e culturale.
Nel corso della serata sarà inaugurata una mostra fotografica a cura di Salvatore di Vilio. I lavori, infine, si concluderanno con un aperitivo slow con prodotti tipici a cura della condotta Slow Food Agro Aversano-Atellano.
La manifestazione si riveste di una rilevante importanza poiché porta in auge le eccellenze produttive della zona aversana- atellana dimostrandone la salubrità nonché la bontà nonostante esse, negli ultimi tempi, hanno subito un brusco calo di vendita ed esportazione a causa della correlazione con la Terra dei Fuochi.