IlTorinobatte 2-0 i finlandesi dell’Hjk Helsinki nel primo confronto assoluto nella storia di queste squadre.
Così, dopo il pareggio esterno a reti inviolate contro il Bruges e la vittoria al fotofinish contro il Copenaghen, la squadra di Ventura fa il pieno nella terza giornata ed è da solo al comando delGruppo G. Nel 3-5-2 dei piemontesi non figura Quagliarella tra i titolari (entrerà nel secondo tempo), con Martinez ed Amauri a formare la coppia d’attacco.
Il divario tecnico appare subito evidente: il Toro fa possesso palla, non rischia nulla, attacca con disarmante puntualità. Servono 35 minuti per sbloccare il risultato e il gol è strameritato: Maksimovic costruisce, Darmina s’inventa un perfetto assist dalla destra e Molinaro calcia a porta (quasi) sguarnita. Dell’Helsinki poche tracce.
Decisamente meglio la ripresa per gli uomini allenati da Lehkosuo, che però al rientro dal break devono rinunciare al portiere Doblas per infortunio (dentro Eriksson). In una squadra piuttosto svogliata, è il solo Savage, un esterno destro, l’elemento in grado di dare fastidio ai piemontesi.
Il raddoppio arriva con Amauri, che libera un destro potente e precisio (prima rete con i granata). Al 58′ la partita è già finita, consentendo al Torino di proiettarsi alla prossima partita di campionatocontro la Lazio. E in Europa diventano sette le partite consecutive senza subire gol.