Taylor Swift, nel nuovo disco in uscita, fa la sua metamorfosi, abbandonando il mondo country da cui proviene e cimentarsi nelle melodie dai ritmi decisamente pop.
L’occasione si è paventata con l’album “1989” e mostrata con il singolo “Shake it Off”. Un disco che mostra la crescita della star, decisa e desiderosa di esplorare nuove strade musicali. Ma quella che sta vivendo la cantante è una trasformazione che si traslittera anche nello stile e nella moda che la contraddistingue.
Taylor Swiftpare non essere un pupazzo in mano a produttori e lanciato a occhi chiusi nel mondo dello showbiz: è una valida polistrumentista e cantautrice che in questi ultimi due anni non ha disdegnato né gossip né look sexy riuscendo sempre a rimanere in equilibrio. Polemiche comprese, perché neppure quelle sono mancate: di recente, infatti, è stata perfino accusata di razzismo per il twerking del video diShake It Off.
Un album questo che è stato scritto in due anni e che la riporta un po’ indietro nel tempo, precisamente al 13 dicembre nel 1989, giorno in cui è nata. “Sono single, felice. La mia vita è già piena d’amore”, dichiara l’artista. “Ci ho messo due anni a scrivere 1989 – spiega Taylor – due anni ti danno il tempo necessario per crescere e cambiare e lasciare che le cose ti ispirino. Ho ascoltato molto pop anni 80, com’erano coraggiose quelle canzoni e quanti pochi limiti si ponevano allora. Da questa prospettiva l’album per me è come una rinascita. È il mio primo ufficiale e documentato album pop. 1989 è l’album più coeso che abbia mai scritto e quello che preferisco in assoluto”.
