Momenti di grande tensione a Belgrado, durante il match tra Serbia e Albania: poco prima dell’intervallo l’arbitro Martin Atkinson ha sospeso il match valido per ilgirone I di qualificazione agli Europei del 2016.
Dopo un fitto lancio di petardi e fumogeni da parte dei tifosi serbi che ha convinto il fischietto inglese a fermare la gara, un drone con una bandiera kosovara è passato sopra il Partizan Stadium. Mitrovic l’ha strappata via e ne è seguita un’accesissima rissa in campo, con i giocatori dell’Albania a scagliarsi contro il serbo, difeso dai compagni, tra cui Kolarov e Nastasic. Atkinson, nel tentativo di sedare gli animi, ha così deciso di sospendere il match. Dopo uno stop di circa 40′, la sospensione è diventata definitiva.
Presente in campo durante gli incidenti di Serbia-Albania anche Ivan Bogdanov, “Ivan il terribile”, l’ultrà protagonista dei disordini allo stadio Luigi Ferraris di Genova nell’ottobre 2010. Era stato scarcerato a Belgrado in aprile dopo aver scontato una condanna a un anno e undici mesi di reclusione. Nell’altro match delgirone in programma, ilPortogallo ha vinto in casa della Danimarca grazie alla rete realizzata in extremis da Cristiano Ronaldo. Primi tre punti per i lusitani di Fernando Santos.