Roma. L’Ue ha chiesto un contributo aggiuntivo di 2,1 miliardi di euro alla Gran Bretagnaper il bilancio europeo.
A confermarlo funzionari britannici, dopo che la notizia è stata lanciata dal Financial Times che mostra sul suo sito un documento.
A Londra è stato chiesto dall’Ue di alzare il proprio contributo di circa il 20%. Al contrario, alla Francia, il ricalcolo dei contributi al budget fatto da Bruxelles tra il 1995 e il 2013 porterà al rimborso di 1 miliardo di euro. L’Olanda dovrebbe invece versare ulteriori 642 milioni di euro.
L’Italia sarebbe al terzo posto di questa classifica, rischiando uncontributo extra di 340,1 milioni di euro.Seguono Grecia, con 89 milioni, e Cipro, con 42 milioni. Tra i Paesi che sarebbero da rimborsare ci sono, oltre alla Francia, la Germania con 779,2 milioni di euro, la Danimarca con 321,4 milioni, la Polonia con 316,7 milioni e l’Austria con 294,3 milioni.
Il premier britannicoDavid Cameronsposa la linea di Matteo Renzi ed esprime profonde frustrazioni e un bel po di rabbia per il modo in cui siamo stati trattati. Anche il presidente del Consiglio italiano si era schierato contro le richieste di risanamento. Il capo del governo britannico ha definito inaccettabile la richiesta avanzata da Bruxelles e ha opposto un netto rifiuto al pagamento.
Per quanto riguarda lItalia, nel frattempo, continua il negoziato con la Commissione alla ricerca di un compromesso sul deficit.
La discussione sulla politica economica è stata come sempre tosta e accesa ha detto il premierMatteo Renzi al termine del vertice europeo, sottolineando che non ci sono particolari problemi, né preoccupazioni ma anzi una chiara disponibilità positiva a trovare le soluzioni sulle richieste arrivate dalla Ue in merito alla legge di stabilità.
Non sarà rispettato il termine di 24 ore richiesto dal vicepresidente della Ue, Jyrki Katainen, ma Renzi ha assicurato che i tempi saranno stretti: Credo che stiano finendo i dettagli, le discussioni tecniche. Mi pare che non vi siano particolari preoccupazioni. Nelle prossime ore sarà chiuso quello che deve essere chiuso.