Pignataro, rapina al Banco di Napoli: presi i due responsabili

di Redazione

 Pignataro. Lo scorso 6 marzo misero a segno una rapina alla filiale del Banco di Napoli di Pignataro Maggiore.

Ora il gip del tribunale di Nola, su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico di Bruno Vestoso, 26 anni, e Francesco Bacio Terracino, 49 anni, entrambi napoletani. I due erano già stati fermati il 4 ottobre dai carabinieri della compagnia di Capua, su provvedimento del tribunale nolano.

La rapina era stata denunciata dal direttore dell’istituto di credito, il quale aveva riferito che in quella giornata del 6 marzo, intorno alle 14.45, mentre faceva rientro nei locali della banca insieme ad alcuni dipendenti, dopo la pausa pranzo, era stato sorpreso da due uomini armati di pistola che si trovavano già all’interno della filiale. Questi gli intimavano di consegnare il denaro custodito nello sportello di cassa e nella cassaforte temporizzata. I malviventi, in attesa dell’apertura della cassaforte, avevano isolato in una stanza, chiudendole a chiave, tutte le persone in quel momento presenti, ossia il direttore, i dipendenti, il vigilante e alcuni clienti, dopo averle private dei cellulari.

Dopo essersi impossessati della somma contante di circa 88mila euro, oltre che di valuta estera per un controvalore di circa 3mila euro, e anche della pistola in dotazione al vigilante, si davano alla fuga, non prima di aver segregato tutti i presenti all’interno dell’archivio, per impedire loro di azionare l’allarme. Dei rapinatori uno calzava guanti e aveva il volto travisato, mentre l’altro aveva agito a volto scoperto. Le attività investigative, durate alcuni mesi, hanno consentito di identificare nei due indagati gli autori materiali della rapina.

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