Aversa. Nella qualità di Dirigente responsabile della minuta manutenzione della segnaletica stradale, desidero precisare quanto segue. Lattraversamento pedonale di via Pastore, indicato in un articolo pubblicato da questa testata, sarà cancellato in quanto realizzato in contrasto con le regole tecniche previste dal Codice.
Stefano Guarino, comandante della Polizia municipale di Aversa, interviene sulla vicenda delle strisce pedonali di via Pastore che terminano di fronte ad una cancellata di protezione sul suolo del comune di Lusciano. Lattraversamento in questione continua il dirigente è stato realizzato in buona fede dalle due unità di operai addetti a questo specifico servizio, incardinato nella Polizia municipale, che hanno raccolto una richiesta proveniente dallutenza che, a tutta evidenza, non conosceva le regole del Codice. Quando il sottoscritto, nel passare in via Pastore, si è avveduto dellerrore, oltre a chiedere spiegazioni, ha impartito le relativa disposizione di ripristino. Non ritengo di colpevolizzare più di tanto i due operai che già tra notevoli difficoltà disimpegnano un carico di lavoro notevole con limitate risorse a disposizione.
Il comandante dei caschi bianchi non si ferma qui e rende la sua versione anche in relazione al divieto di sosta frazionato in via Giotto. In proposito afferma: Nelloccasione desidero formulare una precisazione anche sui recenti articoli apparsi su Pupia ed in particolare sullarticolo Via Giotto, arriva la segnaletica ad personam. Il provvedimento in questione è stato adottato con lordinanza 199/2014. Come si può rilevare dalla lettura di questultima, il provvedimento ha il carattere anche sperimentale per valutare leffettiva ricaduta sulla circolazione in particolare in una zona caratterizzata dalla presenza di una scuola con tanti studenti. Attraverso il recupero di diversi posti auto vietati alla sosta, ma non alla fermata con lo scopo di consentire il celere accompagnamento e prelievo degli alunni della Scuola, lo scopo essenziale è quello di fornire un migliore servizio allutenza, non un certo danno. Provvedimenti con articolazioni orarie limitate sono del tutto legittimi ed adottati anche da diversi Comuni con la finalità di tutelare in particolare le utenze deboli. Si veda, ad esempio lordinanza del Comune di Cuneo, rinvenibile sul sito istituzionale dellEnte. Infine, il carattere sperimentale va letto, in particolare, in riferimento alla verifica dei risultati per valutare la possibilità di estensione ad altre strade prossime a siti scolastici particolarmente problematici per le conseguenze sulla viabilità cittadina. Unultima precisazione la voglio dedicare al noto luogo comune secondo il quale la segnaletica in sé non basta ma ‘ci vogliono i vigili’. Per quanto mi possa far piacere la forza e lautorità data alla polizia municipale da tale erronea convinzione, devo ricordare che la segnaletica va rispettata in quanto tale e non può essere indispensabile la presenza di chi sanziona: questo marca la differenza tra una città civile e una che si piega solo per il timore di una sanzione.