Casapesenna. Sullinstallazione del ripetitore telefonico nel Parco della Legalità interviene anche la consigliera di opposizione di Noi Casapesenna, Rosalba Donciglio.
Mentre alcuni anni fa sostiene la consigliera i cittadini di Casapesenna, appoggiati dall’amministrazione, si battevano affinché le antenne non fossero vicino al centro abitato, ed alcuni cittadini sollevarono anche barriere tanto da andare sotto processo, oggi è la stessa amministrazione comunale a cercare di lucrare, proponendo come sito il Parco della Legalità, luogo che doveva a chiacchiere diventare centro di aggregazione per le generazioni future e i piccoli del territorio.
Donciglio chiede: Nel loro programma elettorale la riqualificazione del Parco della Legalità era intesa solo per ottenere quattrini? Caro sindaco, in questo modo si tutela la salute dei cittadini? 90mila euro in nove anni che lucreranno da tale accordo merita maggior attenzione rispetto alla salute? Ci si rende conto che quell’area è adibita per bambini e che questi verranno esposti a radiazioni pericolose? Che necessità c’è se visto che in zona è già presente unantenna?.
Sono sempre più sconcertata della superficialità con cui si trattano temi riguardanti il futuro di tutti i cittadini conclude Donciglio e in questo caso si evince che, al fine di ottenere introiti, l’amministrazione De Rosa è disposta a tutto. Tale scelta, per quanto mi riguarda, e soprattutto abitando in quella zona, di positivo ha un bel nulla.