Caserta. In occasione della Settimana Nazionale Nati per Leggere Diritti alle storie e nelle settimane vicine alla Giornata Internazionale dei Diritti del Bambino, …
… celebrata in tutto il mondo il 20 novembre, “Nati per Leggere Campania” animerà in modo capillare il territorio regionale con attività dedicate alla lettura a bassa voce ai bambini e alle loro famiglie.
Il primo appuntamento è per sabato 15 novembre dalle 10 alle 13 con tante letture per i piccoli da 0 a 6 anni e i loro genitori, ma anche nonni, tate e chiunque si prenda cura dei piccoli. Le letture, accuratamente selezionate dallo staff di Nati per Leggere tra le novità e i best seller della letteratura per infanzia, saranno a cura delle lettrici volontarie Nati per Leggere.
A seguire si svolgerà il laboratorio Scriviamo insieme le regole del Punto Lettura, poiché per stare bene insieme è necessario stabilire delle regole e rispettarsi reciprocamente, avere cura dei nostri amici libri e lasciarsi abbracciare dalle storie e soprattutto dalla voce di mamma e papà. Dopo aver scritto le regole, sarà compito dei bambini illustrarle tutti insieme con carta, matite, colori e naturalmente un tanta di fantasia.
Giovedì 20 novembre, dalle 15 alle 17, le lettrici volontarie di Nati per Leggere saranno al Reparto di Pediatria dellOspedale San Sebastiano e SantAnna di Caserta perché la lettura ad alta voce di storie e la condivisione di unesperienza narrativa possono essere un sostegno prezioso per i bambini che vivono momenti delicati. Leggere insieme un libro può aiutare ad alleviare la noia che accompagna il tempo della malattia, a contenere lansia del ricovero, ad insegnare alle mamme e ai papà un altro modo di coccolare i propri cuccioli in un momento di disagio.
Saranno dedicate al tema dei Diritti dei bambini e delle bambine le letture in programma per sabato 22 novembre alla Biblioteca A. Ruggiero di Caserta. Insieme alle lettrici volontarie del Presidio di Caserta ci saranno anche i lettori del Punto Lettura di San Cipriano dAversa (dalle 10 alle 12).
Cosè Nati Per Leggere. Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere, progetto nazionale che dal 1999 ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini in età precoce. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura).
Inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione. Promosso dallalleanza tra bibliotecari e pediatri, Nati per leggere sviluppa progetti che vedono coinvolte famiglie, scuole, istituzioni, volontari, servizi sociosanitari ed educativi, terzo settore.Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali che coinvolgono 1195 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato.