“‘Sono proprio fortunato’. Perché? ‘Perché ho te’. Dopo 7 anni se un uomo ti dice una cosa così, la fortunata sei tu”. Uno stralcio di conversazione con il potere di emozionare qualsiasi donna.
La fortunata in questione è Paola Iezzi, sorella di Chiara, le cantanti esordienti in un lontano Festival di Sanremo. La mora del duo sta per sposarsi con il compagno, Paolo Santambrogio, dopo 7 anni di fidanzamento.
“Quando me l’ha chiesto ero in tuta, struccata e con il mollettone fra i capelli” – dice Paola aggiungendo poi – Eravamo sul divano. Si è girato e ha detto: ‘Sono proprio fortunato’. Perché? ‘Perché ho te’. Dopo 7 anni se un uomo ti dice una cosa così, la fortunata sei tu”. Ad ascoltarla ora, promessa sposa, scompare tutta quella immagine da dure che da sempre il pubblico aveva potuto avere di lei se paragonata alla bionda sorella Chiara. “Ho sempre avuto l’ansia del matrimonio e dei figli: gli scenari apocalittici descritti dagli amici con famiglia mi terrorizzavano. Però l’esperimento con lui finora è andato bene, si può provare a dare un senso più compiuto alla storia” racconta ancora la cantante.
E andando a ritroso nel tempo, prova a mettere insieme i tasselli della sua storia con Paolo: “Paolo sin da subito è stato attento a non farsi pubblicità con il mio nome, pur facendo un lavoro creativo. Quando andavamo alle feste non voleva neanche farsi la foto con me! Un po’ ci rimanevo male, poi ho capito che era una dimostrazione di amor”. Paola, impegnata nella sua carriera da solista dopo la separazione professionale e personale dalla sorella Chiara, ha da poco lanciato un Ep, “I love”, una raccolta di tre arrangiamenti di canzoni «che mi appartengono”, daGet Luckydei Daft Punk(di cui vi presentiamo qui le foto backstage e il video di Paolo Santambrogio) aThe Sun Always Shines on TVdegli A-Ha, che ne sono rimasti così entusiasti da postare il pezzo anche sui loro siti ufficiali (perché sì, gli A-Ha esistono ancora).Il disco – uscito solo in digitale al prezzo “simbolico” di 2,99 € (“non ci ripaghi forse neanche le spese, però almeno gli dai un valore”, spiega)Paola se lo è autoprodotto.
Una carriera che al momento sarà un po’, messa da parte vsti i preparativi delle imminenti nozze. Ma la futura signore Santambrogio ha ancora un po’ di reticenze circa i preparativi del suo sì. “Lui ( Paolo) è agnostico e non battezzato, non so se ci sposeremo in chiesa. Anche gli allestimenti saranno dibattuti: lui sobrio, io un po’ meno. Vorrei una cosa ‘carina’, dimensione che fuori dal palco amo molto. No, lì il carino non esiste, lì bisogna essere sempre top”.
Una versione, quella di carina, che invece non le si addice sul palco e nel mondo dello spettacolo e della musica, dove assicura la necessità, anzi l’obbligo di essere al top.“La gente, anche se a volte ho uno sguardo sconfortato del mondo. Più cresci e più cadono i muri di illusione, ma se fai un lavoro creativo sei obbligato a tenere sempre le lenti rosa sugli occhi” conclude la cantante, andando un po’ più in la della sua persona e della sua musica.