Pavia. Sono passati sette anni da quando Chiara Poggi è stata uccisa all’interno della sua abitazione a Garlasco.
Ora, forse, si è giunti a una svolta che potrebbe incidere notevolmente sull’esito del processo d’Appello bis, nel quale il fidanzato della vittima, Alberto Stasi, resta l’unico indagato. Questa sera, infatti, la trasmissioneQuarto Grado mostrerà l’impronta di quattro dita che l’assassino lasciò sulla maglietta di Chiara. Perché si viene a conoscenza di questa traccia – visibile nei fotogrammi che mostriamo in anteprima – solo adesso? Perché Chiara venne girata dai soccorritori e la sua maglietta si sporcò completamente di sangue, inquinando completamente questa possibile prova. Quel che è certo, quindi, è che adesso, oltre all’impronta della scarpa dell’assassino, ora esiste anche quella della mano. Resta da capire a chi appartiene. Non un dettaglio per raggiungere la verità. Attesa da sette anni.