Roma. Si è riunito il primo tavolo tecnico interistituzionale, presenti rappresentanti del Gabinetto del sindaco, della Prefettura di Roma, dei vigili urbani, dipartimenti delle Pari Opportunità e Politiche sociali e Asl, istituito qualche settimana fa proprio per coordinare il progetto dello zoning.
Il progetto prevede la riduzione sul territorio dellEuro interessato dal fenomeno della prostituzione ad un massimo di due o tre aree. Il presidente del Municipio Andrea Santoro punta a raggiungere lattivazione del progetto entro il 2015.
Durante lincontro, è stata divulgata la mappatura delle strade della prostituzione nel municipio redatta dal gruppo municipale dei vigili urbani che identifica appunto 23 tra strade e piazza interessate in tutto il territorio.
Il progetto dello zoning, chiamato #Michela dal nome dalla prostituta romena miracolosamente sopravvissuta alle torture dei suoi aguzzini, che nel 2012 dopo averle dato fuoco la abbandonarono in un campo, è uno strumento di intervento sociale che mira a contrastare il fenomeno della prostituzione attraverso l’istituzione di isole, in cui l’esercizio della prostituzione è tollerato e monitorato, progetto che ieri è entrato nel vivo.