Arienzo. Lamministrazione comunale di Arienzo, da questanno è obbligata per legge a calcolare la Tari seguendo degli indici di riferimento che penalizzano in modo particolare le imprese commerciali.
Ciò che influisce in modo significativo sui calcoli è il costo relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che, equivale a circa 1 milione di euro allanno.
Lattuale servizio ed il relativo costo è uno dei tanti problemi che lattuale amministrazione eredita dalla precedente gestione che, illo tempore, effettuò un passaggio di cantiere dal consorzio alla ditta Impresud, concedendo di fatto che i proventi della vendita dei rifiuti riciclabili andassero a finire nelle casse della ditta e non nelle casse comunali; fattore non di poco conto su cui invece gli attuali amministratori stanno lavorando per ridurre i costi di esercizio già dal 2015.
Quella della Tari è lunica tariffa per la quale non si è potuto effettuare una riduzione, a differenza di Imu ed acqua, perché il servizio è a copertura integrale ovvero a carico dei cittadini. Nellultimo consiglio comunale di settembre scorso, i range degli indici di calcolo sono stati discussi ed illustrati, ed i criteri di calcolo sono passati con i voti della maggioranza.
Solo una parte dellopposizione ha votato contro ovvero il gruppo consiliare Arienzo 2014, mentre il gruppo consiliare Arienzo bene Comune, che oggi grida allo scandalo, si è astenuto dalla votazione. Per il 2015 stiamo lavorando affinché il servizio venga affidato ad una idonea società che, provveda ad effettuare la raccolta e che lasci allente comunale i proventi della vendita dei rifiuti recuperabili e riciclabili (vetro, plastica, alluminio, carta, cartone ecc.); prevedendo così un introito per le casse comunali che, andrebbe a coprire parte dei costi del servizio alleggerendo di fatto la tassazione.
A questo sarà aggiunta una lotta agli evasori senza precedenti. Ciò che mi sconcerta, dice il sindaco Davide Guida, non sono le rimostranze di chi si è visto triplicare i costi delle bollette della Tari, aumenti per altro di cui già si aveva contezza a gennaio scorso, ma lo sciacallaggio mediatico e persecutorio fatto nei confronti di una Amministrazione che non è mai sfuggita a nessun confronto e che, senza percepire un euro di stipendio, ha lavorato e lavora giorno e notte per ridurre di 15 centesimi di euro il costo dellacqua andando ad intervenire sulle perdite ed ottimizzando il servizio; che ha ridotto lImu, e che ha comunque ridotto la Tari a tanti cittadini arienzani con nuclei familiari composti da più di due componenti.
Comunicato dellAmministrazione Comunale di Arienzo