SantArpino. Trecentosessantacinque giorni ricchi di iniziative, attività per il territorio e soprattutto pieni di passione civile per SantArpino.
Questo è stato il primo anno di vita di Rinascita Santarpinese. Il movimento civico guidato dalla presidentessa Loredana Di Monte ha voluto raccontare quanto fatto e illustrare i progetti futuri in un opuscolo di 8 pagine distribuito stamattina nel centro storico del comune atellano negli esercizi commerciali, e che nei prossimi giorni arriverà nelle case di tutti i cittadini.
Il primo articolo del giornalino a firma del sociologo Carmine Urciuoli, rende noto ed analizza i risultati del sondaggio sui bisogni dei santarpinesi effettuato nei mesi scorsi nei diversi rioni del comune atellano. Nelle altre pagine si ricordano le iniziative in favore dellambiente, le tante denunce, la rinascita della rotonda di Piazzetta Giordano, le attività in favore di anziani e bambini e tanto altro.
Nel proprio editoriale la presidente Di Monte spiega come nelle pagine del giornalino abbiamo voluto presentarvi e raccontarvi unaltra idea di politica. Lesperienza di questo primo anno di Rinascita, infatti, ci ha insegnato che cè una sola cosa di cui il nostro paese non ha bisogno: la rassegnazione. Rinascita Santarpinese è nata e cresce per opporsi alla rassegnazione: la rassegnazione di chi crede che nulla può cambiare, di chi pensa che la politica è tutta sporca e che cinque voglia impegnarsi per la propria comunità lo faccia per interessi personali. Rinascita Santarpinese crede che, invece, le buone idee e le buone intenzioni vadano messe in campo, e che sia proprio questo il momento giusto per impegnarsi attivamente e per dare al nostro paese una speranza nuova. È questo il momento giusto perché è nei momenti difficili della vita di una comunità che bisogna recuperare il senso di stare assieme, di ricostruire il filo smarrito della fiducia reciproca, tra cittadini ed istituzioni. E concludendo la Di Monte a nome di tutti i militanti del movimento sottolineo siamo sicuri che impegno ed onestà sono e saranno le stelle polari di una nuova Rinascita Santarpinese.