Trentola Ducenta. Anche nella mattinata di sabato 15 novembre è continuata la protesta degli studenti del Liceo Scientifico di Trentola Ducenta a causa dei gravi disagi strutturali delledificio scolastico.
La protesta, coordinata dai rappresentanti distituto Domenico De Rosa e Giovanni Pio Mottola, è cominciata con laffissione di uno striscione che recitava Non siamo polvere. Uno slogan dal doppio significato: In primis spiegano i rappresentanti perché noi studenti non siamo polvere e anche perché quella polvere degli estintori con cui i vandali hanno imbrattato le aule è stata ripulita dai collaboratori scolastici invece che da una ditta specializzata.
Dopo laffissione dello striscione il corteo si è mosso più volte da un plesso allaltro del Liceo, proseguendo poi per le strade trentolesi. Durante le marcia più volte gli studenti, con molta ironia, hanno applaudito i nomi di chi in questo periodo non ha svolto con dovere il proprio ruolo. La protesta ha, nel frattempo, prodotto un incontro tra studenti, dirigenza scolastica ed amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Griffo, a margine del quale si è concordato di organizzare, già per lunedì prossimo, unassemblea con le istituzioni provinciali.
Intanto, gli studenti fanno sapere che lo sciopero proseguirà a oltranza fino a quando la Provincia non darà risposte concrete.