Napoli. Quattro persone, ritenute reggenti del clan della Vanella Grassi di Secondigliano, sono state fermate dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli nel corso di un blitz scattato all’alba di mercoledì.
Si tratta di elementi che, secondo gli investigatori, sono vicini al capoclan latitante Umberto Accurso. Sequestrati fogli e block notes manoscritti con cifre verosimilmente connesse alla contabilità, un orologio Rolex, due autovetture e 60mila euro in contanti.
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