Cesa. In seguito alle dimissioni del sindacoCesario Liguoriè cresciuta la tensione politica anche tra maggioranza ed opposizione.
Ad intervenire, questa volta, è il vicesindaco Cesario DAgostino che, attraverso una nota stampa, vuole chiarire la questione delle indennità percepite dallAmministrazione comunale:
Per amore di verità dobbiamo chiarire che non si è verificata nessuna grave violazione degli impegni presi dallamministrazione Liguori. In realtà nel 2012 Sindaco, il vicesindaco, Presidente del Consiglio e tutti gli assessori hanno rinunciato alle indennità.
Anche nel 2013 e 2014 il Sindaco, lAssessore Alma ed il Presidente Marrandino hanno rinunciato alla indennità mentre il sottoscritto, insieme agli assessori Bortone e Romeo, abbiamo percepito un’indennità ridotta del 30% rispetto a quella spettante. Per quello che mi riguarda ho percepito un’indennità mensile di 234,00 euro. Nellanno corrente ho rinunciato al 50% dellindennità percependo 194,00 euro mensili, mentre gli assessori Bortone e Romeo hanno rinunciato ciascuno alla somma mensile di 446,73 per finanziare la spesa sociale. In ogni caso limporto annuale di tali indennità percepite in forma ridotta non ha superato limporto delle indennità percepite in soli quattro mesi del 2012 dagli amministratori precedenti.
Altra nota degna di merito è la questione dellaccordo con il Consorzio idrico i quale è stato raggiunto dopo le azioni giudiziarie messe in campo dal Comune e quindi da questa maggioranza. Per quanto riguarda i presunti meriti dellopposizione nellaccordo con il consorzio idrico non ci esprimiamo, ma ricordiamo che cè poco da esultare, perché niente può annullare le responsabilità di chi nel consorzio è entrato, dal momento che la ferita è ancora sanguinante. Infatti grazie a questa scelta dobbiamo da gennaio versare ad Acqua Campania sui consumi 2011-2013, se il consorzio rispetterà gli impegni, la restante somma di 175mila euro che corrisponde ai nostri debiti con il consorzio ( quote consortili 2010 2013 e disavanzo 2010 2012 ). Soldi che al momento non ci sono e bisognerà trovare il modo di recuperare, per non parlare di ciò che dovremo versare quando verrà quantificato il disavanzo del 2013.