Roma – Un’ondata di gelo ha investito l’Italia con perturbazioni nevose che, dall’Alto Adige, hanno raggiunto Umbria e Marche.
Previsti gelo e nevicate a bassa quota anche in Sicilia, Calabria e Sardegna, mentre il maltempo inizia a provocare i primi danni. Molti i disagi nella regione abruzzese e in quella marchigiana dove ci sono stati rallentamenti per ghiaccio e neve sulla linea ferroviaria, in particolare lungo la linea Ancona-Foligno e Ancona-Falconara, con ritardi di treni regionali di oltre 40 minuti. Guasto della linea elettrica anche sul binario in direzione Falconara a Torrette, dove un telone a causa del vento si sarebbe impattato, facendo contatto con i cavi elettrici.
Bufera di neve sul Gran Sasso dove la temperatura ha raggiunto i -20 gradi. Scarsa la visibilità nella Valle Peligna, in particolare sulla statale 17, tra Pescara e L’Aquila. Freddo record in Alto Adige dove la colonnina di mercurio ha segnato -24 gradi. Distrutto da una mareggiata lo chalet Masaya a Macerata.
Infine, è stata registrata una vittima nella Capitale: un clochard morto per il freddo. Si tratterebbe di un uomo, circa 40 anni, notato martedì mattina sul marciapiede di via Machiavelli, all’Esquilino.
Sarebbero stati dei passanti ad accorgersi che l’uomo, sotto le coperte, non stava dormendo ma era morto. L’ipotesi più probabile è che la vittima sia stata stroncata dal gelo ma sarà l’autopsia a darne la conferma.
Intervenuti sul posto i militari dell’Arma che indagano per scoprire l’identità del clochard.