Roma. Un Natale allinsegna delle restrizioni si apprestano a vivere gli italiani: la crisi si presenta come un vero e proprio ostacolo alle cosiddette vacanze invernali fuori città.
Gli abitanti del Bel Paese preferiscono restare a casa, puntare sulla quantità dei cibi a tavola e comperare regali poco costosi e ritenuti utili. Di certo, i regali meno graditi di questo Natale dagli automobilisti sono le multe, la maggior parte delle quali sempre più salate.
Attraversando lintero stivale, si nota come questo 2014 sia stato lanno delle infrazioni stradali e dei controlli sempre più pressanti. Con laiuto della tecnologia, in particolare degli autovelox, i vari comuni italiani hanno addebitato ai cittadini sanzioni sempre più numerose e cospicue.
A tal proposito si ricordino le multe record allaeroporto di Fiumicino, dove chi si trattiene oltre il tempo massimo (15 minuti) nellaerea (soprannominata “kiss&go”) in cui gli accompagnatori possono sostare, infatti, viene in automatico segnalato alluscita della Ztl da un impianto di telecamere e software che riconosce le targhe. Con questo sistema, poco flessibile, il comune ha totalizzato ben 1500 multe al giorno.
La Ztl, le strisce blu e gli autovelox sono diventati un vero e proprio incubo per gli automobilisti di unItalia che cerca di evitare in qualsiasi modo lo sperpero. In tanti elogiano i nuovi mezzi e strumenti di ordine e notano come la viabilità del traffico nelle grandi città sia migliorata, altri, invece, inneggiano contro la tolleranza zero di questi sistemi che non prevedono margini di errore.