San Marcellino. Non bruciamo il futuro, parola di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe (Rifiuti Zero), che sarà ospite, sabato 13 dicembre, alle 10.30, nella scuola media Da Vinci di San Marcellino per lunica tappa casertana del suo tour campano.
Vincitore, negli Usa, del Premio Goldman Environmental Prize 2013, assegnato a chi si è distinto nella sensibilizzazione alla salvaguardia dellambiente a livello mondiale, Ercolini parlerà della sua lotta per unItalia sostenibile.
Insieme a lui relazioneranno Pino Apicella, presidente dellassociazione Impatto Ecosostenibile, il sindaco Pasquale Carbone, il capogruppo dellopposizione Anacleto Colombiano, il coordinatore di zona dellassociazione Impatto Eco, Salvatore Aversano, la dirigente scolastica Maria Amalia Zumbolo e il vicepreside Bruno Fabozzi. Sarà proiettato, in apertura, un video di presentazione, e presentato il libro di Ercolini, Non bruciamo il futuro, da parte di Lorenzo Forte, responsabile stampa.
In un’Italia dove contro discariche e inceneritori ci sono state tante barricate e pochissime proposte, la storia di Capannori e di Rossano Ercolini dovrebbe essere studiata a scuola, commentava il quotidiano La Repubblica, nel presentare lopera.
Rossano Ercolini è un maestro elementare in un piccolo comune della Toscana, in provincia di Lucca. Quando viene a conoscenza dei piani per la costruzione di un inceneritore a pochi chilometri dalla sua scuola, per il bene del territorio e la salute dei suoi giovani alunni decide di intervenire. Fonda così l’associazione Ambiente e Futuro, con l’obiettivo di informare la comunità dei rischi ambientali dell’incenerimento e di proporre strategie alternative per la gestione dei rifiuti. Seguono anni di battaglie durissime durante i quali Ercolini sfida apertamente gli apparati politici e i poteri economici locali e nazionali.
Ma alla fine le sue ragioni hanno la meglio e nel 2007 il comune di Capannori è il primo in Italia a adottare la strategia Rifiuti Zero, diventando in poco tempo il centro di un movimento straordinariamente vitale che, da Napoli a Milano, coinvolge ora sempre più cittadini e tanti amministratori.
Nell’aprile del 2013, per questo suo impegno come attivista e educatore, Rossano Ercolini riceve il Goldman Environmental Prize e viene invitato alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Non bruciamo il futuroè la testimonianza fiera e coinvolgente di una battaglia decennale vinta contro poteri fortissimi. È la dimostrazione chiara e diretta delle enormi possibilità di un modo di fare politica nuovo e capace di organizzarsi dal basso.È anche uno straordinario manifesto educativo: in tutti questi anni l’autore non ha infatti mai smesso di insegnare.
Ercolini è oggi il simbolo di un ambientalismo capace di incidere in maniera efficace nello sviluppo di un territorio, andando oltre le ideologie e gli schieramenti.Perché è solo con l’impegno di tutti a prendere parte al cambiamento che la democrazia respira e, con essa, prende vita la speranza di un futuro migliore.