Teverola. Identificato e arrestato anche il secondo autore della rapina compiuta lo scorso 14 dicembre al negozio di telefonia e centro scommesse “The King Service” di Teverola.
Si tratta di Salvatore Farina, 36 anni, di Marcianise, che, insieme al complice Pasquale Iatommasi, di Capodrise, già catturato il giorno dopo la rapina dagli agenti del commissariato di Marcianise, dovrà rispondere di rapina aggravata e sequestro di persona.
Intorno alle 14 i due, a volto scoperto, di cui uno armato di pistola, facevano irruzione nel negozio situato in via Roma, chiudendo nel bagno il titolare e quattro clienti e appropriandosi dell’incasso di circa settemila euro e di una trentina di telefoni cellulari esposti in vetrina e in possesso di alcuni avventori. Poi si davano alla fuga a bordo di un’autovettura della quale le vittime della rapina, riusciti a liberarsi, annotavano il numero di targa.
Sul posto arrivava una volante del commissariato di polizia di Aversa. Tramite il ricevitore Gps di uno dei cellulari rapinati, i poliziotti riuscivano a rintracciare la posizione del telefono, prima a Marcianise e poi a Santa Maria Capua Vetere. A quel punto gli agenti aversani informavano i colleghi di Marcianise che effettuavano un controllo in zona, con esito negativo. Intanto, una volante della Questura di Caserta raggiungeva l’indirizzo, nel capoluogo, dell’intestatario della tarda della vettura utilizzata dai rapinatori, ma non trovava nessuno.
Le ricerche proseguivano fino a quando, intorno alle 18, i poliziotti marcianisani, nel transitare a Capodrise, rintracciavano l’autovettura segnalata con a bordo Iatommasi, bloccato e condotto in commissariato. Nel veicolo veniva rinvenuto, abilmente nascosto, un coltello a serramanico mentre nell’abitazione di Capodrise in uso all’arrestato c’erano diversi documenti di identità ed altro, denunciati smarriti dal titolare.
Le vittime della rapina riconoscevano in Iatommasi uno dei rapinatori. Ora l’identificazione del secondo responsabile.