Trentola Ducenta. Una leggera e benaugurale pioggerellina ha accompagnato la cerimonia di inaugurazione dell’area verde attrezzata di via Cielo con annessa pista ciclabile intitolata al grande campione di ciclismo Gastone Nencini.
Cerimonia che ha visto la partecipazione del nipote del grande ciclista, il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Riccardo Nencini. Presenti anche il vicario della Prefettura di Caserta, Michele Campanaro che ha portato i saluti del Prefetto Carmela Pagano impegnata nella celebrazione di Santa Barbara, Santa Patrona dei Vigili del Fuoco, don Emilio Tamburrino, che ha provveduto alla solenne benedizione della struttura, il dirigente scolastico della scuola media ‘San Giovanni Bosco’, Michele Di Martino, accompagnato da una parte del corpo docente e da una nutrita schiera di alunni che ha ascoltato con attenzione le parole del sindaco Michele Griffo che ha fatto gli onori di casa e il racconto appassionato del viceministro che ha ricordato le gesta del grande campione vincitore del Giro d’Italia e del Tour de France in un momento storico di grossa frizione tra l’Italia e la Francia, alla fine del secondo conflitto mondiale.
Tanti anche i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, tra cui Alfonso Eramo, presidente del Consiglio comunale, Saverio Misso, Amedeo Grassia, Antonio Nebiante e Ciro Ramaschiello, e i militari dell’Arma dei Carabinieri, tra cui il comandante della stazione di Trentola Ducenta, Membrini. Ad accompagnare il viceministro c’era Raffaele Di Lauro, componente dell’assemblea nazionale del Partito Socialista.
“La realizzazione di una pista ciclabile e di un’area verde attrezzata – ha affermato il sindaco Griffo – su di un terreno inutilizzato sito in una zona periferica è l’ulteriore evidente segno dell’attenzione che l’amministrazione comunale riserva ai più giovani e della costante ricerca di migliorare la vivibilità in città, soprattutto nelle periferie. Lo sforzo di questa amministrazione – ha continuato Griffo – è diretto al riscatto e al rilancio di queste terre spesso vituperate dai media dove giungono alla ribalta solo per fatti negativi. La scelta del grande ciclista non è casuale. Oltre alla grande ammirazione del sottoscritto per le gesta sportive di Gastone Nencini, ci ha spinto nella decisione il fatto che si trattasse di un atleta del Nord per rafforzare un legame che di tanto in tanto si affievolisce e per ricordare che comunque siamo tutti italiani”.
“Sono onorato di poter essere qui, in veste istituzionale e privata quale nipote del campione Nencini – ha dichiarato il viceministro Riccardo Nencini – ed orgoglioso perché è la prima città del Sud ad intitolare una pista ciclabile a mio zio Gastone. Ci sono città del Nord che hanno già piste ciclabili o piazze a lui dedicate, ma Trentola Ducenta è la prima del Sud ad averlo fatto e soprattutto lo ha fatto strappando uno spazio all’abbandono ed al possibile degrado”.