Napoli – All’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i carabinieri di Sant’Arpino (Caserta) hanno eseguito nel Napoletano, ad Arzano, Crispano e nella casa circondariale di Poggioreale un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone gravemente indiziate di estorsione.
L’attività d’indagine – intrapresa dai militari di Sant’Arpino e dal nucleo operativo della compagnia di Marcianise, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord – si è sviluppata a seguito di denunce sporte da alcuni automobilisti ai quali era stata richiesto il riscatto per la restituzione dell’autovettura precedentemente rubata, con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno”.
Le indagini, scaturite in seguito ad un arresto in flagranza, effettuato il 20 novembre scorso, hanno consentito di accertare che il gruppo contattava telefonicamente i proprietari degli autoveicoli rubati e dopo aver pattuito il compenso per la restituzione – normalmente per una cifra di circa 1000 euro – fissava di volta in volta il luogo per il successivo scambio e la restituzione del veicolo.