Napoli – Il presidente della Federazione regionale islamica della Campania, che fa capo alla Confederazione islamica italiana, Abdullah Cozzolino, ha fatto visita al console francese a Napoli, Christian Thimonier. Nel corso di un colloquio avvenuto nel consolato francese di Napoli, il rappresentante islamico, accompagnato dall’imam napoletano Yasin Gentile, ha ribadito la sua presa di distanza, in modo chiaro e fermo, da qualsiasi tipo di violenza, di estremismo e di radicalizzazione in nome della religione.
“Il nostro impegno nella città di Napoli e nella Regione Campania, con la Federazione Islamica della Campania è volto proprio a portare la comunità islamica verso percorsi di condivisione dei valori repubblicani di democrazia, libertà e eguaglianza presenti nella Costituzione italiana, attraverso il dialogo e il confronto costruttivo e concreto con le istituzioni e autorità nazionali, con tutte le confessioni religiose e infine con tutte le organizzazioni laiche della società civile”.
Subito dopo l’attentato contro la rivista Charlie Hebdo a Parigi, la Federazione islamica campana aveva inviato una missiva al consolato generale di Francia a Napoli per esprimere “la più ferma condanna contro il barbaro ed esecrabile attentato terroristico che ha colpito la capitale francese, l’Europa e tutti i cittadini europei il 7 gennaio 2015. Rivolgiamo da musulmani integrati nel contesto sociale nazionale ed europeo, le nostre più sentite condoglianze ai familiari dei giornalisti, degli agenti e dei cittadini francesi inermi che hanno perso la vita sotto il fuoco di un vile ed ignobile attentato. L’ideologia dell’odio e della violenza di matrice radicale e oscurantista colpisce la nostra coscienza di cittadini europei ed i nostri valori di libertà, di convivenza e di democrazia che sono alla base della civiltà occidentale”.