Aversa – Giochi già fatti per il nuovo esecutivo in attesa della seduta di consiglio comunale in programma per il pomeriggio di domani? Dopo l’annuncio del primo cittadino aversano Giuseppe Sagliocco dell’azzeramento, sia pure virtuale, della giunta, nell’ambiente politico cittadino i giochi si danno già per fatti. Due, a quanto sembra, i nomi nuovi in sostituzione dei due assessori dimissionari nell’autunno scorso Giuseppe Fusco e Andrea Buondonno. Come già preannunziato dal sindaco Sagliocco, in ossequio alla normativa vigente in tema di rispetto della parità di genere, si tratterà d due donne che andranno ad aggiungersi alla già presente Nicla Virgilio, vicesindaco, con delega all’Istruzione, in quota Forza Italia.
Il condizionale in politica è d’obbligo ed anche in questo caso si potrà dire che le due nuove componenti dell’esecutivo dovrebbero essere: Francesca Marrandino, avvocato, già consigliera comunale azzurra nella precedente amministrazione guidata dall’allora sindaco Mimmo Ciaramella, successivamente coordinatrice del movimento politico Noi Aversani, espressione diretta dello stesso Sagliocco. Meno politico, con un curriculum più tecnico, il secondo nominativo accreditato per l’ingresso in giunta. Dovrebbe trattarsi, infatti, della professoressa Giuliana Andreozzi, docente di materie scientifiche presso l’Università Federico II di Napoli.
Conferma totale, sempre stando alle voci dei bene informati, dei “vecchi” assessori attualmente in carica. Rimangono, quindi, nell’esecutivo: Elia Barbato, Forza Italia, delegato ai Lavori pubblici; Ninì Migliaccio, Nuovo Psi, con delega all’Urbanistica; Vittorio Ros, in quota ex Udc, delegato alle Attività produttive; oltre, ovviamente, alla già ricordata vicesindaco Virgilio, ad eccezione dell’attuale assessore alle Finanze Guido Rossi (in quota Noi Aversani), che dovrebbe lasciare l’esecutivo.
Un’uscita dettata, a quanto è dato sapere, non da motivi politici, ma di opportunità. Rossi, dottore commercialista, infatti, è stato eletto nel consiglio dell’ordine, dove riveste il ruolo di tesoriere, per cui avrebbe chiesto al sindaco Sagliocco di essere sostituito. Al suo posto dovrebbe andare un tecnico, anche in considerazione del fatto che la poltrona destinata a Noi Aversani andrebbe alla Marrandino.
Rimane, solitaria, la pretesa di Forza Italia (di quella parte che ha scelto di appoggiare l’amministrazione) del terzo assessore. Una pretesa che sono in molti a pensare rimanga priva di considerazione, stante l’attuale assetto.
In attesa di come evolverà la situazione, nel pomeriggio di domani si terrà un’importante seduta del civico consesso, che vede all’ordine del giorno il varo dei ruoli per il pagamento della Tari e il trasferimento a titolo gratuito al comune di Aversa dell’ex campo profughi di Carinaro in attuazione delle disposizioni in tema di federalismo demaniale. Da segnalare, relativamente a questo bene che esso sarà destinato alla realizzazione di una pista di atletica leggera per la quale, grazie all’impegno dell’ex parlamentare e attuale consigliere comunale Paolo Santulli, ci sono già anche i finanziamenti.
Polemiche in vista (tra l’altro già preannunziate da queste colonne) tra la maggioranza e l’opposizione per quanto riguarda le cartelle Tari 2014 e 2015 che (a seguito di un errore sulla delibera relativamente al 2014) dovrebbero pervenire agli aversani quasi contemporaneamente.