Carinaro – Domenico Motti, soli 21 anni, di Maddaloni, fu ucciso il 31 agosto del 1993 a Carinaro dai killer del clan dei casalesi. Poche le testimonianze e gli elementi, causa l’omertà, raccolti dagli inquirenti.
Fino a che, nel 2008, è giunta la rivelazione di Domenico Bidognetti, alias “Bruttaccione”, cugino del boss Francesco Bidognetti di Casal di Principe, che ha riaperto il caso e avviato un processo, conclusosi ieri con la sentenza emessa dal giudice Paola Russo per i mandanti e gli esecutori materiali dell’omicidio.
Raffaele Cantone, Luigi Coscione e Giuseppe Critofaro sono stati condannati a 30 anni di reclusione.